Il nuovo romanzo pubblicato da Fontana Edizioni affronta un tema spinoso e delicato: il machismo e l’omofobia nello sport giovanile. La storia muove attorno alle piccole umiliazioni che un allenatore, anche in buona fede e senza accorgersene, infligge a quei giocatori ritenuti poco aggressivi e poco maschi.
Andrea Barbuti è un giovane arbitro di calcio. Rigoroso e intransigente ai limiti dell’arroganza, reprime il gioco duro e il linguaggio offensivo a suon di cartellini rossi. Invitato ad arbitrare la squadra in cui giocava prima di ritirarsi per un grave infortunio, ritrova, a otto anni di distanza, l’allenatore che, con metodi impregnati di denigrazione e intolleranza, ha cercato di trasformarlo in un «vero maschio» e di allontanarlo dalle tentazioni di una relazione omosessuale. Con l’aiuto degli amici d’infanzia, Andrea chiarisce finalmente la dinamica del suo infortunio e, grazie a un’arte marziale, sperimenta una nuova via per promuovere i valori dello sport.
Il romanzo è ambientato in un borgo periferico del nostro cantone. L’autore, Nicola Bignasca, vive a Bellinzona ed è responsabile della comunicazione al Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero. «L’arbitro arcobaleno» è una storia di machismo che va a intaccare il sano agonismo sportivo. Essa mostra come l’omofobia possa guastare lo spirito di squadra e come un nuovo sguardo più tollerante sui giovani calciatori aiuti a imporre la vittoria del rispetto nello sport.
«Un romanzo corale che riafferma come il calcio è uno sport di squadra e, per funzionare, deve poter contare sul contributo di giocatori, allenatore, arbitro, dirigenza e genitori. Solo chi lavora in sinergia, raggiunge buoni risultati. Una lettura consigliata a chi ama il calcio e la vita.»
Vladimir Petkovic, allenatore della squadra svizzera di calcio
«Una bella storia che tratteggia con sensibilità la figura di un arbitro che trova una via personale per promuovere il rispetto sui campi da gioco. Una lettura stimolante per chi considera il fair play un valore fondamentale dello sport.»
Massimo Busacca, capo degli arbitri FIFA
Per maggiori informazioni: www.nicolabignasca.ch