La Fondazione Federica Spitzer ha assegnato il premio Spitzer 2017 ai progetti presentati dalla Scuola media di Barbengo e dalla Scuola moderna di musica di Bellinzona (HMI). Il Premio – annuale e dotato di 10.000 franchi – verrà consegnato agli istituti scolastici vincitori durante la Cerimonia prevista al LAC il prossimo 27 gennaio in occasione della Giornata della memoria. Al Concorso indetto dalla Fondazione hanno partecipato una decina di scuole del settore medio-inferiore e post-obbligatorio del Cantone (Mendrisiotto; Luganese; Bellinzonese e Locarnese): i progetti presentati e attualmente in corso di svolgimento coinvolgono, durante l’anno scolastico 2016/2017, un migliaio di alunni/studenti. Una menzione è stata assegnata anche ai progetti della Scuola media di Gravesano e del Centro professionale di Trevano, sezione disegno/ingegneria.
I progetti premiati
Per la categoria scuola secondaria il Premio Spitzer 2017 è conferito al progetto “Storia e memoria del Novecento” della Scuola media di Barbengo. Il progetto invita a riflettere e a dialogare non solo sulla Shoah, ma anche sulle discriminazioni e persecuzioni razziali di tutto il ‘900, fino a toccare i drammi più recenti dei profughi e dei migranti. Nel progetto sono coinvolte 12 classi che leggeranno testi, assisteranno a proiezioni, concerti e testimonianze e le discuteranno, visiteranno un luogo teatro della Shoa. Una serata multiculturale aperta a tutti gli allievi della scuola e ai genitori permetterà l’incontro con giovani immigrati che racconteranno le vicissitudini di viaggio, reciteranno poesie, canteranno e cucineranno anche cibi tipici, in una sorta di sodalizio mondiale nutrito da una speranza di pace.
Per la categoria scuole post obbligatorie il Premio Spitzer 2017 è conferito al progetto “Una canzone per non dimenticare” della Scuola moderna di musica di Bellinzona. “Fil rouge” del progetto premiato è la convinzione che l’ascolto, la condivisione e la produzione della musica è in grado di portare luce e ridare speranza e dignità all’uomo, anche nei luoghi e nei momenti più bui della storia e dell’esperienza umana. Il progetto non solo propone l’ascolto della musica ma vuole farla anche nascere grazie al coinvolgimento diretto dei giovani allievi a cui si indirizza (ragazzi delle scuole post obbligatorie che frequentano i corsi di canto e di strumento, accompagnati da un coro formato dai ragazzi delle Scuole speciali) tramite la composizione di brani originali, la realizzazione di uno spettacolo pubblico e la produzione di un CD.
Il Premio Federica Spitzer
La Fondazione Federica Spitzer (www.fondazionespitzer.ch), ispirata a questa donna ebrea sopravvissuta al Lager e vissuta a Lugano, sostiene ogni anno progetti promossi da istituti scolastici che rispondono ai suoi scopi. I progetti in particolare devono educare i giovani: 1. alla presa di coscienza dei genocidi, delle persecuzioni e dei totalitarismi valorizzando testimonianze di resistenza umana e l’impegno contro l’oppressione e/o la negazione della libertà 2. alla presa di coscienza delle radici dei conflitti culturali, politici, razziali o religiosi e al loro superamento valorizzando testimonianze d’impegno che l’hanno reso o lo rendono possibile. Il Premio si rivolge agli istituti scolastici pubblici e privati del Canton Ticino del settore medio e post-obbligatorio. Gli istituti interessati a partecipare presentano progetti educativi in fase di attuazione che trattano il tema secondo modalità liberamente scelte.
Contatti: Moreno Bernasconi, Presidente Fondazione (079/3374361); Email: fondazionespitzer@gmail.com
La Fondazione Spitzer gode del sostegno di enti e privati. Il Premio Spitzer 2017 è stato reso possibile in particolare grazie al contributo munifico della Maura Wasescha SA e della Fondazione Pica Alfieri.