In questi ultimi giorni precedenti la votazione ritengo doveroso sottolineare oltre ai tanti elementi già analizzati e perfettamente descritti dal municipio, da numerosi cittadini e dal comitato Balerna vota SÌ!, l’aspetto etico-culturale della ristrutturazione della nostra piazza.
Il Ticino è terra di architetti. L’architettura presente in ogni angolo del nostro cantone è talmente ben inserita nel contesto culturale che quasi non ce ne rendiamo conto. Ogni edificio importante, ogni opera urbanistica, ogni stazione, ogni chiesa, la stessa autostrada hanno ricevuto forma e carattere ad opera di architetti.
Ecco quindi la lungimiranza del nostro esecutivo che ha voluto inserire nel progetto propriamente stradale forti contenuti architettonici e urbanistici.
Questo impreziosirà l’opera dandole un forte carattere unitario, mettendo in relazione diretta il piazzale del municipio e il sagrato della chiesa con tutti gli altri edifici prospicienti la piazza.
L’eliminazione delle barriere architettoniche favorirà la mobilità di quella parte di popolazione disagiata per motivi fisici o per disabilità motorie.
In questo ambito ritengo il progetto moderno e proiettato verso il futuro. Mi vengono in mente centri urbani frequentatissimi da utenti disabili in carrozzella, persone che si spostano dignitosamente facendo scordare il loro handicap.
In altre realtà, in città non ancora strutturate in questa dimensione si vedono poche persone disabili in quanto sono semplicemente impossibilitate ad un agevole movimento, ghettizzate oltre che dalla loro malattia anche dall’indifferenza della società o dell’urbanista accorto e sensibile.
Ecco dove sta la modernità del progetto che andremo ad approvare: Lo sforzo risoluto del progettista di dare importanza al pedone nelle varie fasi della vita e secondo le sue diverse possibilità di movimento: Il bimbo in passeggino, il ragazzo sul percorso casa – scuola, il cittadino utente dei vari servizi che la piazza offre, il vecchio incerto nei suoi passi, il disabile sul suo mezzo meccanico.
Questa attenzione verso le fasce più deboli della popolazione di Balerna farà onore a tutta la comunità e rafforzerà il patrimonio dei valori, dei costumi e delle tradizioni: in una sola parola della cultura della popolazione di Balerna.
Egidio Cescato coordinatore di Balerna vota SÌ!
La foto allegata: Uscita di fedeli sul sagrato della chiesa, con la ristrutturazione esso subirà un importante ampliamento.