Vi informo che sul Foglio ufficiale dello scorso 4 settembre è apparso l’annuncio della pubblicazione del “progetto stradale per la messa in sicurezza e la gestione dei parcheggi pubblici nel comparto residenziale delle Campagne di Losone” : progetto che potrà essere visionato all’Ufficio tecnico entro l’8 ottobre.
Il progetto non prevede ( per ora…) l’introduzione di un limite di velocità di 30 km/h, ma unicamente delle misure di moderazione del traffico che dovrebbero contribuire a ridurre la velocità dei veicoli e ad aumentare la sicurezza del grosso quartiere situato attorno all’ex-caserma , e nel quale vivono circa 700 famiglie (pari a circa 1700 persone) .
Ricordo che la battaglia per introdurre una “zona 30” nel quartiere delle Campagne era stata avviata dal movimento politico del Guastafeste nel 2005 (!) e portata avanti negli anni successivi, sempre dal Guastafeste, a suon di mozioni, interpellanze e petizioni.
Molto brevemente ricordo le tappe principali del progetto concernente le Campagne :
1) Nel marzo del 2005 scrissi al Municipio invitandolo a esaminare la possibilità di creare una zona 30 nelle Campagne, facendo presente che il TCS allestiva gratuitamente delle perizie preliminari. Il Municipio accolse il suggerimento e fece eseguire la perizia che venne presentata nel febbraio del 2006 e che confermava sia la fattibilità dal punto di vista tecnico e legale e sia l’opportunità di una zona 30. Lo studio però finì in un cassetto.
2) Il 2 novembre del 2005 presentai una mozione per chiedere l’allestimento di perizie tecniche per l’introduzione di una zona 30 in tutte le zone residenziali di Losone che, secondo tali perizie, disponessero dei requisiti necessari per una tale misura. Il 12 marzo del 2007 la mozione venne però bocciata di stretta misura dal CC , perché si riteneva che la proposta di generalizzare l’introduzione delle zone 30 fosse eccessiva.
3) Il 16 ottobre 2008 presentai dunque una nuova mozione con la quale si chiedeva di introdurre la zona 30 limitatamente al quartiere delle Campagne, riducendo al minimo necessario le misure di moderazione del traffico (in modo da contenere i costi). La mozione venne approvata quasi all’unanimità dal CC il 19 aprile 2010
4) Il 28 maggio 2013 il Municipio licenziò il messaggio con la richiesta di credito di 570’000 franchi per l’introduzione di una zona 30 nelle Campagne.
5) Nel dicembre del 2013, avuto sentore che il progetto municipale stava incontrando delle opposizioni in seno al CC ( e in particolare nelle fila del PLR e dell’UDC) il Guastafeste lanciò una petizione popolare a sostegno del progetto municipale raccogliendo 330 firme nel quartiere interessato.
6) Nella seduta del 24 marzo 2014 il CC optò per una soluzione di compromesso che permise di salvare capra e cavoli , approvando solo una parte delle progettate misure di moderazione del traffico ( riducendo così la spesa attorno ai 300’000 franchi) ma senza ridurre la velocità a 30 km/h.
E ora finalmente , dopo 10 anni, ci si sta avvicinando alla fase esecutiva
In futuro occorrerà valutare se le misure di moderazione del traffico, senza la contemporanea riduzione della velocità a 30 km/h, basteranno a garantire la necessaria sicurezza agli abitanti del quartiere (dove molte strade sono sprovviste di marciapiedi) , e in particolare ai ciclisti e ai pedoni.
Qualora ciò non fosse il caso, mi riserverò di lanciare un’iniziativa popolare per completare l’opera riducendo la velocità a 30 km/h.
Cordiali saluti. Giorgio Ghiringhelli