Il 15 maggio siamo chiamati ad esprimerci su tre temi di portata federale e uno a livello cantonale. La destra e i partiti borghesi tornano all’attacco, mascherando il vero senso del testo in votazione. A differenza dei politici vorremmo esprimere in poche righe il perché bisogna votare NO.
Prendete il budget della famiglia e cercate di contenerlo senza riversare oneri supplementari sullo stesso budget. Impossibile. Per risparmiare sul budget famigliare dovremo tagliare qualcosa: il ristorante, i vestiti, le ferie, il tempo libero e gli hobbie. Perché altre spese come cassa malattia (in continuo ed ingiustificato aumento), l’affitto, targhe, telefonia ed elettrico sono spese fisse che tendono ad aumentare. Oppure dovremo trovare un sistema per guadagnare di più: il capofamiglia dovrà fare un altro lavoro supplementare per poter continuare a spendere come prima.
Nello Stato uguale: o si taglia, ed è chiaro che questi personaggi di destra estrema vogliono tagliare sulle prestazioni sociali o si aumentano le tasse. Le pseudo-verità che ci raccontano non stanno né in cielo né in terra.
Nei dibattiti televisivi mal fidatevi di questi personaggi che con una dialettica molto accorta cercano di dirci che basta risparmiare sul personale e sui costi amministrativi dello Stato per arrivare al pareggio. Lo capiamo tutti che sul personale non risparmiano perché sono un bacino elettorale straordinario e manipolabile a favore dei partiti tutti e su altre spese amministrative, come stabili in affitto a terzi (amici degli amici) mentre stabili di proprietà pubblica restano sfitti o non affittati per ragioni tutt’ora sconosciute.
Taglieranno sui sussidi cassa malattia, taglieranno su invalidità, taglieranno su assistenza sociale ad innaffiatoio così chi veramente avrà bisogno di questi aiuti si vedrà costretto dormire sotto il ponte. Già oggi per ottenere un’invalidità cercano di fare di tutto per non definirla o studiano stratagemmi tali per giocare sull’ignoranza del popolo (non conoscenza) per dare (spendere) il meno possibile per chi ne ha veramente bisogno.
Solo pochi giorni fa, con i soldi di tutti i contribuenti, hanno trovato una soluzione per correggere errori milionari (700milioni) della mala amministrazione dei fondi di Cassa Pensione Statale (importante non aprire un’inchiesta per sanzionare i colpevoli di questo sconquasso economico). Vi ricordate poco tempo fa che hanno aumentato gli stipendi ai Consiglieri di Stato per compensare i loro maggiori contributi sulla Cassa Pensione. Ma li vedete certi alti funzionari che sono in giro a mangiare e bere nei locali lussuosi con i soldi dei contribuenti. E da questi personaggi dovremmo fidarci quando ci dicono che non metteranno le mani nelle nostre tasche. Ma per favore sono gli ultimi a cui dobbiamo dare ascolto.
VOTIAMO IN BLOCCO NO AL PAREGGIO DEI CONTI così come proposto e impegniamoci affinché lo Stato arrivi al pareggio diminuendo gli stipendi ad alti funzionari (non alle donne della pulizia come hanno fatto che già percepiscono redditi da fame), impegniamoci affinché nell’amministrazione pubblica si evitino gli sprechi, che non si acquistino automobili care, che si cominci a valutare gli stipendi statali al merito e non per amicizia o tabelle varie e tanti piccoli stratagemmi che potrebbero fare risparmiare milioni sena toccare la socialità. E potremmo continuare all’infinito!
RB