Il Municipio di Faido è orgoglioso di sottoporre la propria candidatura e ringrazia i comuni, i patriziati, gli enti e tutti i cittadini che hanno espresso il proprio sostegno.
Gli edifici storici Ex Hotel Suisse e Hotel Milano sono il luogo ideale per la realizzazione della nuova sede del Museo cantonale di storia naturale e le strutture soddisfano quanto richiesto dal bando di concorso. Il piano regolatore permette la realizzazione della struttura in tempi rapidi.
La località si situa nel cuore di una regione ricca di aree naturalistiche d’importanza nazionale che da secoli hanno attratto ricercatori e studiosi. Il Centro di Biologia Alpina di Cadagno rappresenta in questo senso un’eccellenza a livello internazionale con oltre 2500 ricercatori e studenti che vi pernottano ogni anno nei mesi estivi. La futura sede del Museo troverebbe nel territorio circostante elementi di continuità con la propria attività.
Attività che trovano il sostegno grazie alle numerose collaborazioni già in essere con i patriziati e i comuni della regione, uffici cantonali (beni culturali, natura e paesaggio, caccia e pesca, sezioni forestali, gioventù e sport) e uffici federali, Museo del San Gottardo, Sasso Gottardo, Dazio Grande e Museo di Leventina come pure le numerose associazioni che operano sul territorio (Pro Natura, WWF, Silviva).
La posizione adiacente alla stazione ferroviaria, alla fermata autopostale, all’uscita autostradale, gli ampi parcheggi e l’assenza di traffico locale sono elementi che ne favoriscono l’accessibilità e quindi la visita.
La località dista 3,2 km dall’uscita autostradale dell’importante via di comunicazione nord-sud d’Europa. I veicoli transitati nel 2014 attraverso il traforo e il passo del San Gottardo sono stati oltre 6.9 milioni, cifre che ben fanno comprendere il potenziale turistico della futura sede. Chiaramente il bacino d’utenza primario è quello del Canton Ticino ma con la sede a Faido si apre il nuovo bacino della Svizzera centrale con le località di Lucerna, Zurigo e grazie ai collegamenti diretti con Milano dei mezzi TILO si mantiene il bacino del Nord Italia.
La popolazione si è sempre impegnata a conservare e preservare il proprio territorio e le sue risorse naturali per le future generazioni. Questo impegno trova conferma anche nelle nuove proposte didattiche inaugurate di recente al Campolungo, Dalpe, Prato Leventina e Cadagno.
La nuova sede rappresenterebbe un importante elemento di sviluppo del comparto alberghiero del quartiere della stazione, garantendo una proposta annuale al coperto e offrendo una interessante proposta alla futura linea turistica del San Gottardo.
La candidatura di Faido sta ricevendo ampio consenso grazie all’iniziativa “Faido Museo nella natura” (www.facebook.com/museonellanaturaafaido) promossa da Tiziana Mona, Carla Stockar, Fabrizio Barudoni e altri 20 promotori