Collaborazione Sud – Sud fra Padre Angelo Treccani e l’Associazione Acqua e Miele.
Il 3 ottobre scorso, Padre Angelo Treccani ha tenuto presso la sala della Nunziatura di Balerna, messa gentilmente a disposizione dall’ Arciprete don Gian Pietro Ministrini, un’ interessante conferenza.
Era il resoconto di oltre 40 anni di militanza nelle campagne del Venezuela, un lavoro tenace svolto a favore dei poveri, continuamente adattato alle mutate condizioni del paese, ai molteplici cambiamenti politici, a scellerate decisioni che hanno inesorabilmente impoverito la pur ricchissima nazione trascinando il Venezuela nel baratro di una profondissima inflazione che ha bloccato ogni iniziativa pubblica e privata, riducendo una parte considerevole della popolazione allo spettro della fame.
Grazie all’aiuto elargito dalle parrocchie ticinesi, Padre Angelo Treccani ( classe 1943 !) ha potuto sviluppare sagge strategie e collaborazioni con le forze vive locali per poter dare un aiuto primario ai bambini che soffrono la fame e non hanno più accesso alla scuola. Per questo ha costituito undici mense disseminate nella vastissima area della sua diocesi, offrendo un pasto giornaliero a circa un migliaio di bambini, vecchi e studenti e riconducendo molti insegnanti disoccupati alla missione dell’insegnamento.
Oltre a questo egli svolge un’ importante azione rivolta allo sviluppo dell’agricoltura, dell’orticoltura e dell’allevamento, cosciente che il lavoro della terra sia il miglior modo per aiutare la popolazione rurale a rimanere nelle campagne, a lottare per la sopravvivenza e a intraprendere piccoli passi nella direzione di uno sviluppo sostenibile. In questo contesto si innesta anche il desiderio di introdurre l’apicoltura razionale nel territorio, come vettore alimentare supplementare.
In quella regione è presente da diversi anni l’ape africanizzata e il poco miele di scarsissima qualità viene ottenuto dal saccheggio delle colonie di api insediate sugli alberi.
L’associazione Acqua e Miele di Balerna lavora da diciotto anni in Costa d’Avorio e ora conta 795 apicoltori suddivisi in 8 associazioni locali. Nel suo organico figurano una decina di formatori in apicoltura africana. Tecnici che sono in grado di produrre in modo indipendente corsi di base e corsi di formazione continua.
È in questo contesto che si sta iniziando una collaborazione fra l’Associazione Acqua e Miele di Balerna e Padre Angelo.
In gennaio 2020, un tecnico ivoriano: Mr Ekra Mathurin, si recherà in Venezuela per un periodo di tre mesi allo scopo di formare una cellula apistica locale. Padre Angelo metterà a disposizione la sua piattaforma logistica comprendente anche una falegnameria e si occuperà di riunire una decina di giovani di buona indole e motivati a ricevere una formazione specifica.
Alla fine del corso i giovani conosceranno le nozioni di base dell’apicoltura: impareranno la costruzione delle arnie in legno e in cemento, la biologia dell’insetto, i suoi nemici,le potenzialità delle fioriture, le tecniche di ispezione alle arnie e le modalità di smielatura.
Si prevede di ottenere il primo miele, di eccellente qualità, entro la fine del 2020.
Esaurita la sua visita in Ticino, Padre Angelo è già ritornato nella sua Venezuela, mentre in Costa d’Avorio si stanno facendo i primi passi per l’ottenimento del passaporto a Mr Ekra Mathurin.
Egidio Cescato coordinatore di Acqua e Miele
www.acquaemiele.ch