La Dacia è sicuramente la marca di automobili che in questi ultimi anni ha il maggior incremento percentuale delle vendite rispetto le concorrenti. Solo in settembre in Italia consegnate l’84% in più di vetture rispetto l’anno passato. Già da qualche anno anche in Svizzera la Dacia stà segnando un modo nuovo di vendita e ha costretto le altre marche ad abbassare sensibilmente il prezzo. questo è già un grande risultato, anche se siamo convinti che il prezzo delle vetture nuove sia di almeno il 40% eccedente a quello che realmente valgono. Chi vi scrive dalle marche tedesche è passato ca. 7 ani fa alle Dacia, con enorme sorpresa: salvo i servizio di manutenzione nessun altra spesa per difetti o rotture varie. L’ultima Dacia, acquistata nel 207, dunque t^meno di tre anni fa, conta già 140mila km di percorrenza senza alcuna spesa al di fuori dei servizi di manutenzione. Parliamo di una macchina al top di gamma venduta a frs 13450.-. Ora leggiamo che dal 2020 il marco Dacia sarà precursore di un concetto innovativo sia tecnologico che anche del prezzo contenuto. Uscirà la nuova Dacia Sandero K-ZE electric che dalle informazioni assunte non dovrebbe costare, il top di gamma, oltre i frs. 18’000.-, con autonomia da 250 a 350 km effettivi. Un 1.6 litri a benzina unito a due propulsori elettrici con batteria da 1,2 kWh e circa 130 CV di potenza combinata. I consumi saranno ridotti di oltre il 40 % con una media indicativa di oltre 27 km/litro nel ciclo misto WLTP. Ma le novità in casa Dacia per innovazione tecnologica non finiscono qui.
Il primo suv con dimensioni da citycar interamente elettrico. Si tratta del riadattamento della Renault K-ZE, ad oggi destinata al solo mercato cinese. L’auto, di piccole dimensioni con una lunghezza attorno ai 375 cm potrebbe aprire le porte per la rivoluzione elettrica del marchio Dacia in Europa. L’auto dovrebbe avere un costo inferiore ai 16.000 frs.
Con una cifra del genere in molti saranno invogliati ad acquistare questa Dacia KZ-E. Probabilmente il propulsore sarà leggermente più potente di quello da 45 CV destinato al mercato cinese. Si pensa ad un motore sincrono da circa 80-90 CV. L’autonomia potrebbe andare dai 220 ai 300 km in base alle versioni.
Permettetemi di rimandare indietro a tutti quelli che mi hanno sfottuto 8 anni fa quando feci la decisione di acquistare una Dacia, macchina da 13mila frs che aveva un motore a benzina di 75cv – 1200 di cilindrata. Ebbene l’ho tenuta 5 anni con un chilometraggio di 250000 km e rivenduta ancora a frs 1000.- . In questi anni la Dacia ha fatto passi da gigante e molti, vuoi per necessità economiche o perché si sono convinti che spendere tanti soldi per le vettura non sia un buon investimento, sono passati alla Dacia e continuano poi ad esserne fedeli.
Dal 2020 poi potremo tutti essere eco-sostenibili e contribuire all’ambiente senza dover sborsare tantissimi soldi. La Dacia dunque si appresta ad ottenere un altro enorme successo e a costringere i concorrenti che dietro l’ecologia si sono fatti affari d’oro, assolutamente ingiustificati.