1500 licenziamenti o perdita di posti di lavoro, 500 mio per adeguarsi alle sue rinnovate strategie che sono massima redditività a qualsiasi costo, 8 miliardi di investimenti nei prossimi 5 anni per ottenere la massimizzazione dei guadagni, via settori che non rendono. Se ci fosse il suo fondatore si girerebbe in tomba; ogni principio su cui era basata la Cooperativa Migros e’ stato asfaltato da manager senza scrupoli, che hanno nella loro ottica maggiori guadagni per azionisti a qualsiasi costo. Ogni azienda ha la sua strategia ma vedere la Migros in questa nuova veste, forse quella vera che aspettava solo la scusa per poter levarsi il mantello da agnello e rimanere vestita da lupo, per poter colpire. L’azienda che si spaccia per il datore di lavoro che impiega piu’ personale della Svizzera, quella che dava le briciole alla cultura per pulirsi la coscienza, l’azienda che sponsorizzava anche i piccoli eventi, dove e’ finita?
La loro politica iniziale, quella di essere presenti capillarmente sul territorio per essere vicini alla gente, anche quella delle valli che non avevano i mezzi per scendere nei centri abitati, lodevole ma già allora con un obiettivo preciso; mangiarsi i piccoli commercianti nei paesi, che non potevano controbattere questo colosso sia come varietà degli articoli che come prezzi. Questa Migros, che in fondo piaceva, dove l’autista di questi bus era diventato anche l’amico dei clienti dei vari paesini, e’ sparita per sempre. Mangiato i piccoli negozi non aveva piu’ senso favorire le popolazioni delle valli e allora si e’ iniziato a costruire i grandi centri al piano, dove le persone dovevano recarsi e trovavano di tutto. La Migros non paga del danno creato nelle zone periferiche, ha iniziato ad espandersi in altri settori, sport, salute, hobby, viaggi e banca perché il tutto sotto il cappello Migros funzionava comunque. Come sempre nella vita prima o poi arriva chi e’ piu’ grande e forte di te e allora ecco apparire sul territorio Svizzero dei marchi importanti che hanno combattuto la Migros e non solo sul piano dei prezzi e anche della qualità dei prodotti. Allora e’ iniziata la discesa dei prezzi anche alla Migros se avrebbe voluto rimanere leader di settore. I margini di Migros si sono assottigliati, cosi’ dicono ma noi non ci crediamo troppo e alla fine si sono accorti che il commercio e’ cambiato, l’avvento di internet ha stravolto il mercato e loro non erano piu’ sul pezzo. Che fare allora? Fregarsene di tutto e di tutti e annunciare il taglio di settori che non rendono e il taglio di 1500 collaboratori. Siamo solo all’inizio, ma almeno adesso sappiamo che la Migros e’ distante anni luce il suo fondatore e che di principi ne ha solo uno; guadagnare di piu’ scarificando anche le persone.
Noi consumatori che possiamo fare? Non andare alla Migros per far capire a quei manager che senza la clientela possono mettere in pratica tutte le loro diavolerie studiate all’università, ma si riveleranno inutili. Dopo la Migros ci aspettiamo altri grandi marchi che interverranno per abbellire i loro guadagni, facendola pagare sempre e solo ai collaboratori e ai consumatori aumentando i prezzi!
Noi abbiamo sempre diffidato da chi sbraita che lavorano per la gente, in ogni ambito, chi si comporta in questo modo, nasconde la verità e prima o poi la farà pagare al popolo stesso!
La classe politica, i sindacati e tutte quelle associazioni che a parole gridano di difendere il popolo non li abbiamo sentiti gridare allo scandalo.
Ma potremmo parlare di banche (vedi UBS pesce grande che mangia CS pesce piccolo), vedi le grandi fusioni estere per mangiarsi i piccoli pesci svizzeri, ma anche nel pubblico dove i militari che acquistano materiale per 1 miliardo e 200 milioni e non sanno con che soldi pagare.
Anche la Svizzera ha perso valori, anche la Svizzera ha fatto studiare questi manager economisti che oggi si ritorgono contro il sistema stesso senza alcuna vergogna di mandare a casa collaboratori e buttare nell’indigenza tantissime famiglie. Una storia già vista!
Siamo capaci anche noi a ristrutturare un’azienda per garantire alla stessa maggior redditività; basta licenziare e il gioco e’ fatto e della coscienza chissenefrega…
(ETC/rb)