Una prima edizione del progetto “Female Bandworkshops” ha già avuto luogo una volta con grande successo. In ottobre del 2014 verrà riproposto un nuovo ciclo, con undici cantoni al seguito e nelle quattro lingue nazionali. Durante otto mesi, giovani ragazze dai 15 ai 25 anni avranno la possibilità di arricchire la loro esperienza musicale, suonando in una band, dando concerti dal vivo a livello regionale e nazionale e passando una giornata in uno studio di registrazione. Il progetto di HELVETIAROCKT, il coordinamento delle musiciste jazz, pop e rock entra nel prossimo giro.
Workshops
Giovani ragazze dai 15 ai 25 anni sviluppano le competenze necessarie per suonare in una band. In undici cantoni verranno così formate delle band prettamente femminili (dal 2017, il progetto prevede la creazione di band femminili in ogni cantone). Insieme ad una musicista professionista che funge da animatrice, le giovani band elaborano un repertorio che presenteranno live. Le ragazze reclutate suonano o cantano da diversi anni e hanno già frequentato corsi di musica. I workshop sono organizzati in collaborazione con partner locali che offrono spazi, infrastruttura e know-how.
Concerti
Tra aprile e giugno hanno luogo dai 3 ai 5 concerti, ai quali partecipano altre band femminili. Si ha così modo di conoscere altre giovani musiciste e andare oltre alle barriere regionali e/o linguistiche.
Giornata in studio
A concerti conclusi, è prevista una giornata in uno studio di registrazione. Lo scopo non è solo quello di registrare un brano, ma anche di raccogliere le prime esperienze di questo ambito nuovo (funzionamento, aspetto tecnico, terminologia…).
Obiettivi
• Le giovani ragazze toccano da vicino il mondo della musica. Per otto mesi fanno parte di una vera e propria band, improvvisano e creano. Si avvicinano agli aspetti tecnici e raccolgono esperienze in studio e sul palcoscenico. Entrano a far parte di una rete, si allenano ad accettare le critiche e imparano a gestire situazioni difficili e conflittuali.
• Dal punto di vista musicale, evolvono interagendo con le altre giovani musiciste, ma anche individualmente sul loro strumento (o magari, su uno strumento nuovo).
• Possono prendere esempio da modelli reali che hanno scelto di diventare musiciste jazz, pop o rock e possono confrontarsi con il proprio desiderio di diventare musiciste.
• Grazie alla cooperazione tra diverse organizzazioni e singole persone, si crea una rete di contatti nazionale, che si occupa di temi quali gender e musica.
HELVETIAROCKT – il coordinamento per musiciste jazz, pop & rock
S’impegna per aumentare in modo significativo la quota di musiciste donne, in particolare delle strumentiste nei generi jazz, pop e rock e per una loro presenza più marcata sui palcoscenici e nei media.
ANIMATRICI
Il corso sarà guidato dalla cantante e didatta ticinese esperta in musica moderna ed esibizione Iris Moné, affiancata dalla valida cantautrice e chitarrista Francesca Lago.
Contatto per il Ticino
Animatrice Female Bandworkshop Ticino – Iris Moné
info@irismone.com
FAQ’s
HELVETIAROCKT s’impegna per una più marcata presenza di donne nei generi jazz, pop e rock. Perché?
Siamo il coordinamento per le musiciste nei generi jazz, pop e rock. Ciò non significa che lavoriamo solo per le donne. Anzi! Una parte importante del nostro compito consiste a sensibilizzare gli uomini – difatti l’ambito della musica trae grande profitto dall’incremento del numero delle strumentiste. Coinvolgiamo senz’altro anche i maschi nel nostro progetto e li sosteniamo nella loro ricerca di strumentiste. Il nostro focus risiede però nel formare le musiciste donne e incoraggiarle a operare le loro scelte, mettendole inoltre in contatto con le varie rappresentanti del mondo della musica e dello spettacolo (p.es. altre musiciste, addette alla tecnica, organizzatrici di eventi, produttrici….)
Perché c’è una sotto-rappresentanza di donne in questi generi musicali?
La musica jazz, pop e rock è di dominio maschile. Nel mondo della musica in generale, vigono parzialmente ancora i vecchi ruoli che vedono l’uomo come attivo produttore di musica e la donna come passiva ricettrice. Anche gli atteggiamenti sul palcoscenico o dietro alle quinte seguono spesso stereotipi tipicamente maschili. Non tutte le ragazze riescono, da sole, a far fronte a questa realtà. La nostra educazione considera poco femminile suonare una batteria o una chitarra elettrica. Mancano inoltre modelli idonei. Lo stesso discorso vale d’altronde anche per il mondo della tecnica, dell’informatica o della politica.
Cosa si possono aspettare le partecipanti al vostro „Female Bandworkshop“?
Le prove si terranno per sei mesi, condotte da una valida animatrice che le porterà a elaborare un repertorio scelto in comune. In seguito si terranno concerti a livello locale, regionale e nazionale. Le ragazze avranno modo di conoscere musiciste di tutta la Svizzera e lavoreranno con professioniste che hanno esperienza e già suonano sui grandi palcoscenici. Per coronare il tutto, la band passerà una giornata in studio, per registrare un brano. Il progetto pensato nella sua totalità, mira a dare un’idea reale del tipo di vita che potrebbe avere una donna che sceglie di intraprendere questo tipo di carriera.