Esprimere opinioni sui vari temi deve essere garantito. Le opinioni che si esprimono non devono mai ledere singole persone, e meglio non si deve discutere le persone ma unicamente i temi. Se poi qualcuno non concorda con le diverse opinioni espresse, può civilmente discuterle e intervenire nella discussione, ma sempre ed esclusivamente sui temi. Qualche bella storiella potremmo anche raccontarla. Minacciare chi esprime opinioni di chissà che ritorsioni, significa essere contrari ad un principio democratico, in parole povere mettere censure. Questo è un sistema conosciuto molti anni fa in paesi dove vigeva il totalitarismo e anche ai giorni nostri in quei paesi a tutti noti. Da noi abbiamo un principio chiaro: esprimere opinioni non è reato per cui chi si sente offeso, su approfondimenti a temi “caldi” senza mai entrare nel personale, significa magari che, come affermava Andreotti: “… volte ci si azzecca”.
I tentativi di voler mettere il bavaglio alle opinioni a chi la pensa differentemente, è un attacco all’intelligenza intellettuale delle persone stesse, e questo non va bene…..
Troviamo estremamente civile che due persone abbiano punti di vista differenti, che ne discutano il tema o i temi, ma assolutamente che non si scenda mai nel personale. Purtroppo, e le cronache ce lo insegnano, la discussione democratica ne viene sempre meno e questo a danno della libertà di espressione. (R. Bosia)