Svoltasi oggi, la seconda giornata del 19esimo Consiglio Cantonale dei Giovani ha permesso di formulare delle proposte all’attenzione del Consiglio di Stato riguardanti i 5 temi della sessione: “Ambiente”, “Trasporti pubblici”, “Mobilità”, “Spazi per i giovani” e “Formazione”. L’appuntamento è ora per la terza giornata, il 27 settembre, durante la quale i giovani avranno la possibilità di confrontarsi con le autorità in merito alle risposte ottenute dal CdS.
Nel corso della giornata di oggi, la seconda della sessione, i partecipanti all’Assemblea del Consiglio Cantonale dei Giovani hanno avuto l’opportunità di incontrarsi nell’Aula del Gran Consiglio, discutere e votare le proposte contenute nell’annuale risoluzione all’attenzione del Consiglio di Stato. I dibattiti si sono svolti con la moderazione della presidente del Consiglio Nazionale Marina Carobbio, la quale ha sottolineato, nel proprio discorso d’apertura, l’importanza della partecipazione politica e della rappresentanza, sia essa linguistica, d’età o dei sessi.
Le proposte formulate dai gruppi di lavoro durante la prima giornata sono state oggi votate e discusse dai giovani dell’Assemblea, per poi essere inserite nella risoluzione. I giovani hanno così potuto confrontarsi e dibattere, vivendo un’esperienza dall’alto valore civico, in un clima rispettoso ed informale. Le proposte che più hanno fatto discutere riguardano in particolare l’organizzazione di eventi nelle zone discoste e periferiche e la loro accessibilità, il servizio di menù con o senza carne nelle mense scolastiche, le tasse su parcheggi ed automobili e gli incentivi al trasporto pubblico, l’insegnamento delle lingue e l’utilizzo a scuola di lavagne interattive e di altri mezzi tecnologici. Hanno invece trovato grande approvazione proposte circa l’apertura di biblioteche e spazi scolastici, la pubblicizzazione e promozione di centri giovani ed eventi, la sicurezza stradale ed il bike sharing.
La versione definitiva della risoluzione sarà a breve inviata al Consiglio di Stato, il quale redigerà una risposta scritta. Il prossimo appuntamento per i partecipanti sarà il 27 settembre con la terza giornata, durante la quale sarà possibile per i giovani confrontarsi con dei rappresentanti dell’autorità per discutere le risposte da loro ricevute.