ORO, ARGENTO E BRONZO PER I MIGLIORI PROGETTI
Rivera, 30 settembre 2021 – Ogni tre anni, il Prix Lignum premia i mi-gliori progetti concernenti la materia prima legno. Tra i 530 progetti inoltrati nelle cinque macro-regioni svizzere, di cui ben 18 dal Ticino, la giuria ha conferito tre premi nazionali: oro, argento e bronzo. Quest’anno l’oro è stato aggiudicato al Complesso Residenziale Maiengas-se di Basilea, l’argento al Centro Agrario Cantonali di Salez (SG) e il bronzo alla sopraelevazione di un edificio residenziale di Vevey.
La giuria del Prix Lignum 2021 ha insignito con l’oro il Complesso Resi-denziale della Maiengasse a Basilea. Un’opera che proietta l’edilizia in legno nel futuro, evidenziando una densità edificatoria urbana, spazi pubblici adeguati e collegamenti pedonali. L’insediamento inserisce il legno in modo convincente nel contesto urbano. Altri fattori valutati dalla giuria sono stati l’eterogeneità sociale e i prezzi accessibili degli alloggi.
L’argento è stato attribuito al Centro Agrario Cantonale di Salez.
La giuria lo ha definito un progetto faro dell’edilizia sostenibile che restituisce all’agricoltura il terreno occupato dal precedente edificio creando armonia con il contesto rurale circostante. La costruzione low-tech promuove i materiali naturali; ne consegue un ottimo bilancio eco-logico della costruzione in legno e una marcata riduzione di energia grigia. L’edificio esalta i vantaggi del legno e i materiali naturali quali l’argilla e la caseina.
Il bronzo è stato attribuito alla sopraelevazione di un edificio resi-denziale in Vevey.
La sopraelevazione di questo antico edificio di Vevey è sembrata esiste-re da sempre. Gli architetti hanno sviluppato il vissuto dell’edificio riferendosi alla struttura storica preesistente. Il progetto si è inol-tre arricchito di ulteriori temi forniti dal contesto urbano adiacente; il risultato è un ampliamento che densifica il quartiere in termini di volumi costruiti e cultura architettonica.
Due vincitori per il premio speciale “Falegname”
Scaffale 001, Steinen
La forza espressiva dello scaffale è insita nella sua semplicità. Il prodotto è fabbricato al 100% in legno di frassino non trattato con mon-taggi a incastro. La costruzione rispetta i dettami della filiera corta, salvaguardando risorse e oneri di trasporto. La giuria si è entusiasmata della creativa collaborazione instauratasi tra giovani architetti e fa-legnami.
Ristrutturazione di un alpeggio, St. Antönien
Sopra il villaggio di St. Antönien tramite interventi mirati gli ar-chitetti hanno adattato alle esigenze contemporanee una storica costru-zione a incastro. Dalla trasformazione traspare la volontà di conservare la struttura preesistente e gli antichi dettagli costruttivi. Interventi puntuali di falegnameria progettati con cura hanno semplificano le forme abitative. Il risultato è un connubio equilibrato tra nuovo e antico, grezzo e lavorato; il tutto sapientemente elaborato.
I progetti classificati nella regione Centro-Sud che riguardano anche il Ticino, hanno rispecchiato appieno la tematica del legno: il complesso residenziale Moos (primo premio) è situato nella periferia di Cham. Lo stabilimento di produzione della V-Zug (secondo premio) è ubicato nel centro della città. Il Centro Sci Nordico (terzo premio) nella Valle di Blenio ha portato a inserire armoniosamente il legno nel contesto del Lucomagno. Altri 7 progetti hanno ricevuto delle menzioni tra i quali il Complesso Residenziale “Case di Ringhiera” edificato in via Ghiringhelli a Bellinzona.
Edizione a tema di Hochparterre e applicazione Prix Lignum 2021 La rivista Hochparterre pubblica un opuscolo in tre lingue dedicato al Prix Lignum 2021. Viene allegato all’edizione n. 10/2021 di Hochparterre presentando tutti i progetti premiati.
Esposizioni Prix Lignum 2021 nella regione Centro-Sud Durante l’autunno 2021 e per tutto il 2022, sono previste numerose espo-sizioni itineranti con la presentazione dei progetti locali che hanno partecipato al concorso Prix Lignum 2021.
Per le date e i luoghi consultare il sito: www.prixlignum.ch.