No assolutamente no, i premi in Ticino sono troppo cari, dovrebbero diminuire e per farlo vi sono molti mezzi da adottare. Inutile, a un mese delle elezioni federali, uscire con un aumento minimo dei premi, sapendo che poi, nulla cambierà e questo “regalo” lo pagheremo dal prossimo anno. Nessuna volontà politica di risolvere il tema sanitario da parte dei politici, che ogni anno mettono in scena il teatrino dei piccoli, urlando a destra e a manca, ma facendo nulla per contenere i costi sanitari. Li buttiamo giù alcuni temi: la “mangeria” di medici nelle case per anziani, che effettuano pseudo-visite fatturandole, in quanto poi vi sono delle convenzioni cassa malattia, istituti per anziani che sono a favore dei medici e non certo dei pazienti… milioni regalati ad una categoria che già ne hanno parecchi.
Ricordiamo che l’aumento medio in Svizzera è dello 0,2% e in Ticino il 2,5%!
Troppi servizi compresi, ospedali a gogo per soddisfare le ambizioni di medici assetati e di politici che desiderano lasciare una traccia del loro passaggio, e la lasciano credeteci, eccome, peccato che è negativa. Nascono come funghi i centri medici, degli autentici grandi magazzini della sanità, dove tutti vanno, intanto pagano il premio e dove in questi centri medici si opera a dir poco allegramente. Lo sappiamo tutti che se in un paese vi è un medico che guadagna 500mila franchi all’anno, se un altro medico aprirebbe, sarebbero in due a guadagnare 500 mila franchi all’anno. E le casse malati pagano, perché alla fine l’assicurato e quando questo non ce la fa, ci pensa il cantone con i nostri soldi. Nessun cittadino ha la percezione che il cantone sborsa 100 milioni di sussidi per poter permettere a 100mila abitanti del cantone di poter pagare il premio e per regalare alla casse malati soldi per poter spendere in salari smisurati dei dirigenti e in provvigioni favolose a chi vende (stravende) polizze assicurative. Un sistema fallimentare che nessuno ha interesse a modificare per la quiete del buon vivere: i politici non sono matti perché si giocano i voti, i medici si beccano i quattrini, le casse malati fanno i loro comodi in poca trasparenza e alla fine il paziente ci va a nozze con continue richeiste di prestazioni a volte inutili…
CAMBIAMO TUTTI forse sarebbe meglio e spazziamo via chi vuole mantenere un sistema ferroginoso che fa comodo a molti! (ETC/rb)
Proprio in questi giorni i vari Call Center (dietro a loro vi sono le casse malattia) stanno sguinzagliando consulenti o pseudo tali che con metodi aggressivi cercano di vendere coperture assicurative, ance delle complementari.
Vi ricordiamo che uscire da una complementare è facile, farsi accettare da una nuova complementare non è evidente. Un solo consiglio, mai dare una disdetta se non avete una nuova copertura accettata (nero su bianco). Non fidatevi di quello che vi dicono, per vendere e fare danni sono tutti consulenti esperti. Il nostro servizio è a vostra disposizione. Siamo neutrali, vi consigliamo e non chiediamo né soldi a voi e né provvigioni a nessuno, vogliamo solo che non vi facciate male…