Dopo l’uscita di scena del Bellinzona per le note vicissitudini ”Giulini”, ora il Locarno dei Gilardi viene relegato sul campo per demeriti sportivi, anche se da quanto traspare dalle informazioni che salgono alla ribalta i problemi non sono solo di natura sportiva ma anche economica. Il Chiasso si salva senza onore e rimane in Challange, anche se diventerà sempre più difficile mantenere un posto in questa categoria. Il solo Lugano ha idmostrato, dopo un periodo dificile di inserire la marcia e giungere secondo. Rammarico che se le prime partite non fossero state gettate al vento, questo Lugano oggi sarebbe in seria A. La conclusione di tutto ciò è che se i vari presidenti coltivano il loro orrticello, male per lo più, la selezione si fa naturale e sembra proprio che solo il Lugano abbia la possibilità di fare il salto di categoria. Ora bisognerà per il bene del calcio ticinese puntare tutto sui bianconeri per poter sperare di rivedere il grande calcio alle nsotre latitudini.