Che il commercio sia ai minimi storici è un dato appurato. Che il mondo del lavoro sia in crisi anche questo è appurato. La gente ha sempre meno soldi da spendere e questo è un problema della politica incapace di porre correttivi (basti pensare 70 mila frontalieri i miliardi che se ne vanno via dal territorio). Insomma i commerci, quelli grossi, perché per i piccoli ormai sono alla canna del gas, non trovano meglio che invogliare la gente a spendere, meno certo, ma sempre spendere, inducendo la gente con la scusa del Black Friday a gettare soldi per articoli non necessari. Perché devo cambiare macchina fotografica, per esempio, se la mia va ancora bene, solo per spendere meno, ma se non la comperassi avrei speso ancora meno e potrei impiegare quei soldi per acquisti mirati e necessari e prioritari per il sostentamento della famiglia. Abbiamo l’impressione che il commercio va talmente male che non sanno più come manipolarci per farci spendere i nostri soldi a loro unico vantaggio. NON LASCIAMOCI IMBAVAGLIARE DA LOGICHE CHE NON CI APPARTENGONO.