E ora il PLRT ha anche il quinto candidato di spessore nella persona di Michele Bertini, municipale di Lugano e non ancora trentenne, ma che di certo darà filo da torcere anche ai più quotati compagni di avventura. Presenti a Manno in sala la presidente di sezione Lugano Viscardi con Roberto Badaracco, che assieme hanno dimostrato di volere bene al loro partito, senza voler creare frizioni o fratture che erano di certo dietro la porta dopo la scelta del comitato cantonale, ristretto a due, il presidente Rocco Cattaneo e Michele Morisoli, di voler proporre Cantarelli come quinto candidato. Questa scelta ha mandato in visibilio la sezione di Lugano che era pronta a fare barricate per avere un candidato di Lugano nella compagine del CdS.  Bertini ha preso la parola e ha spiegato il motivo della sua decisione, sofferta ma convinta. Crede che il mettersi a disposizione in una cordata forte, possa garantire il secondo seggio ai liberali in governo. E forse è questo il leit motiv di questa serata: compattarsi, sanare le fratture interne e marciare o pedalare verso la conquista del secondo seggio in governo. Dopo un accorato applauso i 5 moschettieri si sono concessi per le foto e interviste di rito.

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