Dopo la Spengler per l’Ambri le cose si fanno serie, anzi serissime. Una sbornia di hockey, diciamolo per l’Ambri di buon hockey, ora si va a Losanna per prendere punti per andare ad agguantare i Play-off, alla luce del gioco visto in questo ultimo mese, sicuramente alla portata. Peccato che i tifosi dell’Ambri sono accecati da frustrazione verso i bianconeri, rei di non si sa cosa, tanto che a Davos i tifosi biancoblù gridavano forte “Lugano merda” senza che dalla dirigenza si sia levata nessuna critica. Ecco il lato negativo di una tifoseria poco oggettiva e frustrata al massimo. Peccato perché con una bella vetrina come la Spengler potevano dimostrarsi un tifo maturo… Se poi ascoltiamo altri tifosi sempre della valle, traspare che la Spengler è una sorta di campionato del mondo, quando, invece e proprio quest’anno, levato il Team Canada, il livello delle squadre invitate è stato uno dei più bassi degli ultimi 40 anni. Dunque un torneo amichevole per allenare nuovi schemi e nulla più, tanto che UFA non ha portato i titolari ma gli juniori, il Turku, ultima forza del campionato Finlandese, il Trinec che ha dato qualcosa di più ma non molto, per non parlare del Davos che pensava di perdere e poi vincere il quarto con la compiacenza anche arbitrale. Insomma l’unica squadra che ha preso di petto questo torneo, e ne diamo atto, è proprio stata l’Ambri e infatti ha vinto contro i rincalzi di due debolissime per poi impattare appena di fronte vi sia stata una squadra con qualche schema di gioco.
Molti tifosi devono dunque capire, dal presidente in prima fila, che l’Ambri non è il Lugano e devono tifare la loro squadra senza fare paragoni inutili e improponibili…
Ora tutto nel campionato nella fase più importante e ora vedremo se veramente la cura Cereda, un mago capace e astuto dotato di tante doti di condottiere, avrà effetto duraturo…
Il Lugano scenderà in pista venerdi alla Corner Arena contro il Friborgo e domenica si recherà a Berna, due partite che potranno sancire se questo disastrato Lugano sia pronto per lottare oppure abbia già ammainato bandiera e si prepari ai Play-Out per ripartire nuovamente e per l’ennesima volta con un nuovo progetto sportivo….