Freipass Lucomagno: in 1’000 sul passo per una giornata all’insegna della mobilità lenta e sostenibile!
Sole splendente, natura incontaminata e la libertà di pedalare senza auto: è stato un successo la giornata Freipass Lucomagno, svoltasi domenica 15 giugno 2025. Circa 1’000 partecipanti hanno preso parte all’evento che, dalle 11.00 alle 15.00, ha trasformato il tratto di strada tra Campra e Fuorns in un’oasi riservata esclusivamente ai mezzi ecologici, dalle biciclette alle e-bike, passando per mountain bike e altri mezzi a mobilità dolce.
L’iniziativa, promossa dall’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino (OTR BAT) in collaborazione con Disentis Sedrun Tourismus, Pro Velo Graubünden, Graubünden Ferien, e numerosi partner locali, si inserisce nel quadro del progetto interregionale Freipass, sostenuto dalla Nuova Politica Regionale (NPR). L’obiettivo: valorizzare i grandi valichi alpini promuovendo un uso consapevole, rispettoso e sostenibile del territorio.
Durante l’intera giornata, oltre 22 km di strada sono stati percorsi in piena sicurezza da famiglie, sportivi e turisti, immersi in scenari mozzafiato e in un’atmosfera rilassata e festosa.
Campra in festa: un villaggio vivo e accogliente
Il cuore pulsante dell’evento è stato il Villaggio di Campra, animato da stand informativi, attività per bambini, come per esempio il Bike Trail (promosso dal Trail Emotion Team), buvette, musica e momenti di intrattenimento per tutte le età. Un’occasione perfetta per incontrarsi, condividere e riscoprire il piacere di muoversi lentamente.
Un sentito ringraziamento va a tutto il team organizzativo, composto da OTR BAT, Ticino Cycling, ERS-Antenna Valle di Blenio, Centro Nordico di Campra, Blenio Bike, Blenio VIVA, Pro Lucomagno, i Comuni di Blenio, Acquarossa e Serravalle, e tutti i partner che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.
Uno sguardo al futuro
Il successo dell’edizione 2025 apre la strada a un futuro promettente: gli organizzatori stanno già valutando una seconda edizione nel 2026, con l’ambizione di ampliare ulteriormente l’offerta e coinvolgere ancora più territori e appassionati di ciclismo e natura. L’obiettivo resta quello di sfruttare il Passo del Lucomagno come elemento di unione e di sinergia tra le due destinazioni turistiche.