Comunicato stampa UDF Ticino: siamo il piccolo partito che ha conseguito, di gran lunga, il miglior risultato in Ticino
Elezioni federali del 20 ottobre: un successo per EDU-UDF svizzera e per UDF Ticino!
L’Unione Democratica Federale è di nuovo rappresentata nelle istituzioni federali avendo riconquistato un seggio al Consiglio nazionale grazie al Canton Berna. Un grande successo per un piccolo partito! Anche UDF Ticino ha di che essere soddisfatta; con le 1’084 schede ottenute dalla lista UDC-UDF siamo il piccolo partito che, di gran lunga, ha conseguito il miglior risultato in Ticino: siamo al settimo posto fra le 23 liste presentate, preceduti solo dai grandi partiti.
Cosa dire dei risultati dell’alleanza di destra?
Le 4 liste, UDC, UDC-UDF, UDC Agrari e UDC giovani hanno ottenuto un ottimo risultato; in controtendenza con il trend a livello nazionale siamo cresciuti, complessivamente, di 1.4 punti percentuali. A causa del cattivo risultato ottenuto dalla Lega ciò non è bastato per salvare il seggio di Roberta Pantani che, purtroppo, è andato al fronte rosso-verde, indebolendo la posizione della deputazione ticinese a Berna, già fin troppo favorevole alle aperture verso l’UE.
Hanno vinto gli ambientalisti; ed ora?
L’attenzione all’ambiente, quindi al Creato, è certamente dovuta, ma molti altri sono i problemi che richiedono decisioni importanti nell’immediato futuro e la svolta rosso-verde in Consiglio nazionale è preoccupante sotto molti aspetti: per risolvere le questioni ambientali ci verranno imposte una serie di nuove tasse e balzelli? E come si comporterà il nuovo Parlamento nei rapporti con l’UE e sul famoso accordo quadro?
La corsa al Consiglio degli Stati
Ci auguriamo che l’eccellente risultato di Marco Chiesa al primo turno venga confermato al ballottaggio del 17 novembre e che, finalmente, almeno uno dei due rappresentanti ticinesi alla Camera alta sia in linea con le aspettative dei ticinesi che hanno sempre dimostrato una chiara avversione alle aperture verso l’UE.
Edo Pellegrini, presidente UDF Ticino, deputato in Gran Consiglio
Forumalternativo (sinistra più a sinistra): Il vento del cambiamento soffia sul Ticino
Il ForumAlternativo si complimenta con Greta Gysin per la sua brillante elezione e si rallegra del risultato storico ottenuto ieri dalla lista “Verdi e Sinistra alternativa”, organizzata in collaborazione con i Verdi del Ticino e il Partito Comunista. L’organizzazione è più che soddisfatta inoltre per l’eccellente votazione registrata dai suoi esponenti Franco Cavalli e Beppe Savary-Borioli, arrivati rispettivamente secondo e terzo al termine di un’elezione serratissima.
Il raggio di sole dell’elezioni cantonali primaverili si è trasformato in una vera primavera d’ottobre, dove la speranza del cambiamento è sbocciata. Il Ticino potrà dare un contributo importante nello sconfiggere la coalizione di destra fino a ieri dominante nel Parlamento federale, che bloccava ogni miglioramento sociale ed ambientale.
È stato dunque premiato il lavoro congiunto tra Verdi del Ticino, Partito Comunista e ForumAlternativo della nostra lista unitaria (sostenuta anche dal Partito Operaio e Popolare. Al riguardo, è significativo che i voti raccolti dai candidati dell’area verde e quelli della sinistra alternativa siano essenzialmente equivalenti: 46’800 per i primi e 42’400 per i secondi.
Ad aver determinato questo successo non è stato quindi il solo, per quanto importante, “effetto Greta”, ma l’aver costruito una forza politica in grado di unire con coerenza il binomio urgenza climatica e urgenza sociale che tanto preoccupa la popolazione.
I dati lo dimostrano. A livello cantonale, la nostra alleanza ha lo stesso peso specifico del Partito Socialista (14%) e tallona la Lega (17%). Il dato è confermato anche nei grandi centri, inclusa Lugano, e a Locarno e Mendrisio rappresentiamo addirittura la prima forza della sinistra, ben davanti al PS. Come in altri 54 comuni del cantone (inclusa Losone, feudo del Consigliere di Stato socialista Manuele Bertoli). Insomma, il vento del cambiamento spira forte. Ma per quanto il traguardo raggiunto ieri sia importante, siamo solo all’inizio.
L’ottimo risultato di ieri infatti non costituisce un punto di arrivo, ma una base di partenza per un cambiamento reale. Come Verdi e Sinistra alternativa, siamo all’inizio di un percorso di crescita e di consolidamento che porterà all’attuazione di misure politiche a favore della giustizia sociale, della protezione dell’ambiente e dello sviluppo del servizio pubblico. E allora guardiamo al futuro, pronti a riproporre questa convincente alternativa alle elezioni comunali, convinti che il vento della speranza del cambiamento, spirerà ancor più forte nei prossimi anni. Il peggior Consiglio di Stato di sempre è avvisato.
ForumAlternativo