Quando vi è la possibilità di creare qualcosa in alto Ticino, bisogna finalmente valutare il ritorno economico vero e smetterla di sperare nei colpi di miracolo di chissà quali investitori. Il Velodromo cantonale sarebbe un’occasione unica per rimpinguire il turismo, legandolo sia agli sport invernali come a quelli estivi, che in Leventina non fanno difetto. 10 milioni spesi bene. Questo farebbe della regione dell’alto Ticino, finalmente un’arena sportiva completa e grazie alla popolarità del ciclismo, si potrebbe veramente pensare ad un turismo quasi di massa attratto da questi campioni. Spetterà poi che gli attori legati al turismo, pubblici e privati, si diano veramente una mossa con visioni reali ed innovative nella globalità dell’offerta per rendere vincente un progetto interessante ed attrattivo.
Tra l’altro anche un modo concreto di dimostrare l’attaccamento alla regione con una sensibilità attiva e desiderio di far partecipe tutto il Ticino ad iniziative importanti.
