La mattina ci si alza, ci si lava, si fa colazione (o la si salta) e si va al bar a bersi il caffè in compagnia. Quando si sceglie un ristorante lo si fa valutando nel subcosciente tanti parametri. Location, simpatia, professionalità e possibilità di posteggiare gratuitamente. In un paese dove ci sono 10 ristoranti, la scelta gioco forza va a quei locali dove tutti i parametri ci soddisfano e dove il posteggio è gratuito. Diciamo che alcuni ristoranti devono pagare il “precario” e sono cifre da capogiro, mentre altri non pagano nulla ma non hanno posteggi. Allora o per tutti uguale o per nessuno. Cosa costa prevedere in una piazza 5 posteggi per i ristoranti e far pagare a questi ristoratori un “precario” ragionevole, ottimizzandolo alla situazione particolare economica che si stà vivendo? Nulla, è solo questione di visione turistica e valutazione economica per il sostegno di chi investe di suo per creare benessere! Noi scegliamo quei ristoranti dove siamo trattati bene, dove il personale ha il sorriso e non è pettegolo e dove non si paga il posteggio. Ogni giorno un franco di posteggio equivale ad una spesa totale di fr 300 annuali, che noi preferiamo utilizzare per altre spese prioritaria. Solo questione delle autorità di capire che la maggior parte della popolazione ha difficoltà e essendo insensibili a queste tematiche leviamo agli operai anche quel 5 minuti di spensieratezza che serve per ben cominciare una giornata lavorative, sempre per chi è fortunato che il lavoro non l’ha perso!