Questa sera il Lugano è chiamato ad un test difficile in quel di Losanna. Dopo una decina di giorni pe ricaricare le batterie e il morale, ecco che almeno qualche schema dovrebbero averlo imparato, perché da troppi anni a Lugano non vi è schema di gioco. Per il nuovo tecnico operazione principale è dare morale, aumentare l’autostima e poi insegnare il gioco semplice, tirare in porta ed essere pronti sui rimbalzi. Anche le reti sporche vanno bene, importante è invertire la rotta e valorizzare i giocatori per le loro vere potenzialità. Se alcuni e pensiamo a Martensson come a Filippula non si riprenderanno, ebbene il club dovrà fare ancora una scelta drammatica; sostituirli con gente che lavora per la gloriosa maglia bianconera.
L’Ambri avrà qualche giorno in più per affrontare a Zugo lo stesso Zugo, dove anche in questo caso la trasferta non è di certo delle più facili. Ma sappiamo bene che in Leventina è il mentale a fare difetto e il neo allenatore proprio in questo campo dovrà impegnarsi. Poi a Ambri tutto sarà possibile. In questo mese e mezzo per entrambe le formazioni non è più tempo di aspettare ma bisogna vincere e fare punti, pena i play-out con disonore.
Speriamo che le due compagini ticinesi cambino registro e finalmente vadano sul ghiaccio con il giusto atteggiamento, qeusto lo devono anche per i tifosi che pagano e da troppi anni mangiano amaro ….