Si ritorna in campo a Muzzano dopo la lunga pausa invernale per il rush finale del campionato di Lega A.
La differenza di classifica e di valori in campo diceva alla vigilia di una partita facile per i ticinesi contro la compagine di Ginevra sponda Cern, ma andare sul terreno a giocare è tutta un’altra cosa e ancora una volta la legge dello sport pulito dice che le partite si vincono lottando per ottanta minuti e non sulla carta.
UMB Rugby Lugano porta a casa una vittoria sofferta, mai comunque in discussione nel match, ma non convince nel gioco e nelle scelte .
Sicuramente la lunga inattività e mezza squadra cambiata a causa oltre alle partenze dei quattro argentini , anche per gli infortuni di Catanese, Gianini, Fiala’a e Agustoni, stagione finita per lui, e l’indisponibilità di diversi giocatori per la seconda parte del torneo, hanno influito non poco sui sincronismi ormai collaudati del club bianconero.
Niente alibi però per coach Borghetti, che sapendo delle difficoltà che avrebbe incontrato con un piano di gioco complesso, aveva chiesto semplicità e unico obiettivo, a dispetto della sua storica filosofia che vuole si arrivi alla vittoria attraverso il bel gioco, di mirare al risultato senza troppi fronzoli, e ciò è stato fatto.
Ora mattone su mattone si dovrà migliorare in tutti i reparti perché il meritato terzo posto attuale in classifica non sia il punto di arrivo del club, ma il punto di partenza per i prossimi impegni.
A fine match, emozionante il saluto a Paolo Rizzo giocatore di origine statunitense che torna in patria dopo diverse stagioni con la maglia bianconera, nelle quali ha dimostrato attaccamento al Club e molta umiltà, caratteristica fondamentale in un giocatore di rugby. Un pallone con tutte le firme dei compagni di squadra è stato a lui consegnato a fine match, una parte di Lugano che rimarrà con lui in quel di Washington.
Da segnalare infine, il rientro nei ranghi di Maglia e Waber, l’esordio in Lega A di Bachmann, Diaz de Bedoya e Zurita e la buona prova dell’eterno Navas (nella foto), encomiabile nella gestione del gioco e soprattutto in fase difensiva.
Domenica Lugano ancora protagonista, in casa, per l’importante match contro Yverdon, ore 15 campo di Muzzano.
Lugano- CSGM 20 – 09 (punti 4 – 0)
Formazione
15 Serventi, 14 Iandiorio, 13 Calvaresi, 12 Schmitt G. (Rallo), 11 Castillo Peralta (Zuger), 10 Diaz de Bedoya, 9 Navas (Bachmann), 8 Borello , 7 Ahumada (Waber), 6 Vettorel , 5 Polti (Matarese), 4 Rizzo (Martinengo), 3 Zurita, 2 Campopiano, 1 Maglia (Cocchiarella)
N.E: 0
Marcatori:
Mete: 1 Calvaresi, 1 Serventi,
Trasf. : 2 Calvaresi
C.P: 2 calvaresi
Drop: 0
Cartellini:
Bianchi : 1 Vettorel
Gialli: 1 Matarese
Rossi: 0
MVP: Navas