Il Teatro dei Fauni nasce nel 1986 su impulso della direttrice artistica Santuzza Oberholzer. È composto da persone provenienti dal mondo del teatro, dei burattini e della musica, arti che compongono le produzioni della compagnia. Il teatro di figura si presta particolarmente alla rappresentazione dei personaggi di antichi miti e fiabe: in questa direzione si è orientata la ricerca. Le figure archetipe, che popolano questi racconti, sono cariche di poesia e di simboli di forte attualità; la ricchezza di elementi magici trova nel teatro di animazione il suo spazio espressivo ideale. Dal 2002 produce oltre agli spettacoli di teatro di figura, il genere della narrazione, anche per adulti.
Particolare attenzione è rivolta ai personaggi femminili, spesso trascurati nel teatro tradizionale come nella storia degli ultimi due millenni. Numerose produzioni si ispirano alla memoria del territorio.
Gli spettacoli in italiano sono spesso tradotti in altre lingue; sono stati presentati soprattutto in Ticino, Italia e Svizzera francese, ma anche in: Austria, Belgio, Brasile, Canada, Rep. Ceca, Cile, Cuba, Ecuador, Francia, Germania, Iran, Madagascar, Messico, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Turchia.
Il Teatro dei Fauni ha dimostrato una grande forza innovativa dal punto di vista formale, integrando tecniche, superando limiti di genere, mescolando e destrutturando, mentre dal punto di vista drammaturgico e contenutistico prosegue un discorso esistenziale antico come l’uomo. Si potrebbe dire lo stesso del teatro di figura contemporaneo: il suo essere generalmente considerato un’arte minore gli permette quella libertà di esplorazione e di movimento propria delle arti popolari. I burattini, le marionette, i pupazzi ci permettono di riaddomesticare il mondo, di riconoscerlo e di ricrearlo.
La compagnia ha ridato voce alle fiabe che possono aiutarci, oltre che a passare un’ora in un “tempo mitico” come lo chiamava Elide, a nutrirci dei contenuti che, dalla storia dell’umanità, ci parlano della meraviglia dell’animo umano.
In questi anni di attività la compagnia si è arricchita di nuove leve e continua ad essere “giovane”, grazie al pubblico che ha amato e applaudito gli spettacoli. Così quelli che hanno visto le prime produzioni da bambini, ora portano a teatro i loro figli.
Informazioni dettagliate sul repertorio, repliche con foto e filmati su: www.teatro-fauni.ch
Attività artistica Rappresentazione di spettacoli teatrali
Spettacoli itineranti in teatri, scuole e all’aperto, animazioni teatrali di piazza e in biblioteche. In 30 anni di attività il teatro dei Fauni ha realizzato 40 produzioni e coproduzioni, collaborato con circa 80 artisti di diversa provenienza, ha presentato 2’700 rappresentazioni per un pubblico di circa 330’000 persone, ogni anno propone tra 50 e 100 spettacoli che coinvolgono circa 8000 spettatori.
Quello che più conta è che lo ha fatto con il desiderio profondo di comunicare valori che vadano al di là della quotidianità.
Attività didattica Laboratori
-Organizzazione e animazione di laboratori di diversa durata per adulti e bambini di tecniche, espressione del teatro, teatro di figura e teatro di narrazione si svolgono ora nel nuovo Atelier in via alla Morettina 2 a Locarno. Vi partecipano circa 500 persone all’anno di Locarno e fuori sede.
I temi sono diversi: sviluppo di un metodo di creazione teatrale (e delle figure) con applicazioni pedagogiche anche per attori, insegnanti e persone diversamente abili; formazione di burattinai-attori a bottega, corsi regolari di tecniche vocali (canto e teatro) e gruppi di improvvisazione (Giocando la voce).
– Coro di 40 elementi “Goccia di voci” diretto da “Oskar Boldre” repertorio etnico, musica dal mondo. Dal 2014 le attività di musica vocale e coro “Goccia di voci”, con concerti in Svizzera, Italia e Inghilterra, sono attive come Associazione Giocando la voce www.oskarboldre.com.
Pubblicazione
In collaborazione con il Centro didattico cantonale pubblica: “Teatro con figure”, manuale di costruzione e animazione di burattini, pupazzi e marionette. Testo Santuzza Oberholzer, disegni Vicky De Stefanis formato A4 di 70 pagine, con 36 disegni originali e 13 modelli da ritagliare. Indirizzato ad insegnanti di Scuola per l’infanzia ed elementare, famiglie.
Attività organizzativa Festival internazionale “Il castello incantato”
Nato nel 1998 si tiene a luglio e agosto di ogni anno. Gli spettacoli, per lo più per un pubblico di famiglie, si tengono a Locarno e nelle piazze e rive attorno al Lago Maggiore, coinvolgendo 12-15 Comuni nella presentazione di circa 18 spettacoli internazionali, 10 laboratori di diversa durata con un’affluenza di circa 3’500 persone.
Allestimento di mostre attorno al teatro di figura
Al Museo Casorella di Locarno 2010, personale del Teatro dei Fauni e marionette storiche dal mondo.
Collettive: 2012 Tolosa Spagna, 2013 Pordenone, Italia
OSA! www.organicoscenaartistica.ch
Osa! è un’associazione gemellata al Teatro dei Fauni, che si occupa dell’organizzazione di spettacoli e seminari in 6 Comuni del Locarnese da marzo a luglio e da ottobre a dicembre. Gli spettacoli sono 22 e coinvolgono un pubblico di circa 2’500 spettatori. I seminari per adulti per lo più di musica vocale sono in media 6 e coinvolgono circa 90 persone.
Riassumendo ogni anno
Spettacoli: Teatro dei Fauni 60
Artisti ospiti 55 Totale 115 con 80 artisti per un pubblico di 11’500
Corsi: 20 con 8 insegnanti per un pubblico di 700 persone
Contributi e collaborazioni alle attività (anche solo a una di esse)
Canton Ticino, Fondo Swisslos, Ktv/atp, Pro Helvetia, Sud Kulturfond, Migros Kulturprozent, SIS, Göhner Stiftung, UNIMA Suisse, TASI.
Comuni di: Ascona, Brissago, Gambarogno, Locarno, Losone, Minusio, Muralto, Ronco S/Ascona, Tenero, Val Verzasca, Ente turistico Lago Maggiore, Gambarogno turismo, Ente turistico Tenero
Fondazione per la cultura nel Locarnese, Gruppo genitori Locarno, Fondazione Incontri umani
Artisti e altri collaboratori del Teatro dei Fauni
2 persone a tempo pieno, 1 persona al 50 %, 1 persona al 40%, collaboratori a percentuale minore e volontari.
Santuzza Oberholzer, svizzera
Nasce a Locarno, impara l’arte a bottega presso vari burattinai poi alla Scuola di teatro dell’università di Quito. Dal 1976 al 1983 è attiva in Messico ed Ecuador. Dal 1986 dirige il Teatro dei Fauni, per cui scrive i testi e progetta le figure e recita. Sviluppa la metodologia creativa e pedagogica del gruppo. Riceve tra gli altri il premio “Ospite illustre della città di La Habana” nel 2005 e il premio Teatri Associati della Svizzera Italiana “donna della scena 2009”. È direttrice dei festival Il castello incantato e La donna crea oltre che del Teatro dei Fauni.
Vicky De Stefanis, svizzera
Nasce a Locarno, lavora con il Teatro dei Fauni dal 1997, è burattinaia e cantante. Dal 2003 al 2006 è stata in Brasile (Bahia) dove oltre a presentare spettacoli, ha diretto un gruppo di teatro infantile e condotto un programma radiofonico per bambini. Oltre all’ideazione e alla messa in scena degli spettacoli, si occupa principalmente della costruzione di figure e dei laboratori per ragazzi e/o insegnanti nelle scuole.
Giordano Bisi-Giottonini svizzero
Nasce e vive a Lavertezzo. Si divide tra l’attività nell’azienda agricola di famiglia e la passione per la musica. Si diploma come Elettronico Multimediale presso la SAM di Trevano, e il collimare della vena tecnica con quella artistica lo porta nel 2012 ad entrare nella compagnia come tecnico audio e luci e curatore del sito internet. Dal 2013 anche musicista in scena.
Oskar Boldre, italiano
Vocalista, musicista e compositore.
Dal 1998 dirige e canta nell’ensemble vocale “Ancore d’Aria”, dirige il coro polifonico “Goccia di Voci” (repertorio di ispirazione etnica). Dal 1998 collabora con varie compagnie teatrali (Teatro due mondi -Faenza, A.T.I.R. -Milano, Teatro dei Fauni – Locarno). Dal 1997 col Teatro dei Fauni propone seminari sulla voce, sul canto corale basati sull’utilizzo della voce come strumento, sull’improvvisazione. È direttore artistico del Festival Voci audaci, dei seminari vocali e del coro Goccia di voci.
Paolo Ambrosetti, svizzero
Disegnatore luci e regista.
Fisico teorico e meteorologo. Membro fondatore del Teatro dei Fauni per cui ha curato alcune regie, nella compagnia si occupa soprattutto del disegno luci e della costruzione tecnica in generale.