Questa sera il Lugano ancora una volta non pervenuto con il giusto atteggiamento. Il Ginevra sempre primo sul disco, con un gioco di base semplice, sempre pericoloso creando veri e continui pericoli davanti a Manzato. Quelli del Lugano, con qualche occasione chiara non concretizzata. Brunner assente, Mc Clean e Filpula non concreti e che non realizzano occasioni chiare e limpide. Petterson non trova più la rete e potremmo continuare. Con queste premesse e con un Power play inesistente, basti pensare a 5 minuti in 5 contro quattro e nessuna reta. La partita dura 60 minuti e non venti e il Lugano non concretizza. La realtà è che questo Lugano rischia veramente la figuraccia e il fallimento di una stagione che aveva ben altre premesse sia all’inizio della stagione come all’inizio dei Play-Off. Giovedì prossimo ultima spiaggia per i bianconeri che dovranno mostrare se sono veramente una squadra oppure sono semplicemente forti giocatore senza alcuna voglia di fare squadra. Per la cronaca il gol scaturito da una penalità inesistente contro Vauclair e subito prima nessuna penalità contro il Ginevra che ha letteralmente messo giù in maniera pericolosa Filpula. Ribadiamo che il Ginevra ha meritato questa vittoria, ma questi fatti intermedi che facilitano una o l’altra squadra, in partite di Play-off sono dannosissimi e indegni di una classe arbitrale incapace di arbitrare in maniera corretta le partite.
L’Ambri questa sera ha messo una pietra essenziale per la propria salvezza al più presto, anche se ha fatto sudare i suoi tifosi. Davanti al pubblico di casa, iniziava il terzo tempo sul 5:1 e a 5 minuti dalla fine il Rapperswil era arrivato al 5 a 4 andando anche a sfiorare il pareggio che non è pervenuto unicamente per la bravura del portiere Biancoblu. Il Friborgo ha vinto contro il Kloten