Mancano solo 10 giorni all’inizio dei Giochi Mondiali Estivi Special Olympics di Los Angeles.
All’evento, parteciperanno anche sette atleti ticinesi, i quali, il prossimo 20 luglio, partiranno alla volta degli Stati Uniti per disputare la quattordicesima edizione di queste olimpiadi davvero speciali, in programma dal 25 luglio al 2 agosto. I nostri sportivi, attivi nelle discipline del nuoto, bocce, golf e vela, saranno parte degli oltre settemila atleti coinvolti, provenienti da 177 nazioni, in un evento voluto per celebrare le capacità ed il talento delle persone con disabilità intellettiva.
“Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze” – è questo il giuramento degli atleti di Special Olympics, il più importante movimento sportivo internazionale dedicato a persone con disabilità mentale, il cui scopo è perseguire la valorizzazione, l’accettazione e l’integrazione delle persone con andicap intellettivo attraverso lo sport. Special Olympics, nato dalla volontà di Eunice Kennedy Shriver e fondato negli Usa nel 1968, predispone un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per oltre due milioni di adulti e ragazzi. Nel mondo, sono 180 i Paesi che ne adottano il manifesto, il quale coinvolge anche tre milioni di membri e familiari e oltre un milione di volontari i quali organizzano, ogni anno, circa 23’000 grandi eventi. Culmine del movimento sono sicuramente i Giochi Olimpici i quali si svolgono, a cadenza quadriennale, in diverse città del mondo.
È così che, lunedì 20 luglio, i nuotatori Martina Capelli, Simone Mantia e Alessio Stallone, accompagnati dalla coach Valérie Marchetti, il velista Dario Madonna, con l’unified parnter Boris Keller, il giocatore di bocce Luigi Pinardi, accompagnato dal coach Pietro Grandi e i golfisti Kevin Frigerio e Jordan Frigerio, seguiti dall’unified partner Nicola Valerio si imbarcheranno con altri 64 atleti rossocrociati verso gli Stati Uniti dove li attenderanno giorni dedicati alle competizioni, ma anche all’integrazione e allo spirito di inclusione che da sempre il movimento Special Olympics promuove nel mondo.
Infatti, il programma Special Olympics, oltre alle competizioni, prevede molte manifestazioni collaterali, tra le quali l’accoglienza di atleti presso le comunità locali (Host Town Program), programmi per le famiglie, possibilità di visite mediche per gli atleti, visite e molto altro.
I giochi di Los Angeles saranno i più grandi della storia. Si attendono infatti 7000 atleti provenienti di 177 paesi, i quali si sfideranno davanti ad un pubblico, si calcola, di 500mila spettatori.
La Cerimonia d’Apertura presso lo storico Los Angeles Memorial Coliseum, sede dei Giochi Olimpici del 1932 e del 1984, alla presenza della First Lady Michelle Obama, sancirà, il 25 luglio, l’inizio ufficiale dei Giochi Mondiali Estivi.
Nella foto: la delegazione ticinese Special Olympics Los Angeles 2015
Daphne Settimo
PR volontaria per la delegazione ticinese