L’Associazione Spartyto di Biasca, lancia una Petizione, indirizzata al Municipio di Biasca, per la creazione di un museo dedicato al Cantautore Vittorio Castelnuovo. Il formulario è scaricabile dal sito www.spartyto.ch oppure reperibile nei locali pubblici di Biasca.
Nato ad Osogna il 03 agosto del 1915 e divenuto in seguito cittadino Biaschese, Vittorio Castelnuovo ha composto più di cento canzoni di musica Popolare, otre che a poesie e dipinti. Negli anni ’50, già personaggio molto conosciuto ed apprezzato nelle Tre Valli, si è fatto conoscere in tutto il Ticino con la sua canzone “ l’addio del giovane militare” e poi negli anni ha portato la musica Popolare Ticinese anche nel resto della Svizzera. Dopo un periodo molto intenso di composizioni, tra le quali ricordiamo tra le più riproposte “ O bella Verzaschina “, il maggior riconoscimento è arrivato nel 1982 con il premio Tell, quale maggior compositore svizzero di musica popolare in lingua italiana.
Di Vittorio Castelnuovo, quest’anno, il comune Rivierasco ne omaggia i cento anni dalla nascita organizzando o patrocinando vari appuntamenti. Uno di questi è il Memorial a Vittorio Castelnuovo che Spartyto organizza sabato 29 all’interno della propria manifestazione. Ed è proprio durante l’allestimento del programma per il Memorial che il Comitato si è reso conto di quanto materiale ha lasciato Castelnuovo, tra incisioni, documenti, dipinti e poesie. Materiale che tuttora è custodito in maniera sparsa dai parenti o bloccato dalla burocrazia, nella cantina della casa che lo stesso Vittorio ha donato al comune di Biasca. Oltre agli organizzatori di Spartyto, sono molte le persone che hanno espresso il desiderio di vedere la creazione di un Museo dedicato a Vittorio Castelnuovo. Questo dettato dalla necessità di raggruppare tutto il materiale lasciato, ma anche per tramandare e far conoscere ai più, questo grande personaggio che tanto ha dato alla musica popolare Ticinese.
Durante il Memorial a Vittorio Castelnuovo e il concerto del 20 settembre, a lui dedicato presso la Bibliomedia di Biasca, sarà possibile firmare la Petizione per il Museo.
Info 079 207 15 70