Più della metà dei fumatori inizia a consumare tabacco prima dei 18 anni… Una cosa inaudita se si pensa che il tabacco è il più grande fattore di rischio per il cancro. Ed è evitabile.
I prodotti del tabacco non possono essere venduti ai minorenni per buoni motivi. E allora è logico che i bambini e i giovani non debbano essere esposti alla pubblicità di questi prodotti!
Il popolo svizzero voterà su queste restrizioni pubblicitarie il 13 febbraio prossimo. L’iniziativa popolare è promossa da un ampio gruppo di sostenitori, tra cui la Lega contro il cancro. Siamo assolutamente convinti e ci impegniamo per il SÌ alle urne. Possiamo contare anche sul Suo voto?
Le ragioni per un SÌ sono davvero tante
Vogliamo proteggere i bambini e gli adolescenti dal tabacco. Le restrizioni alla pubblicità del tabacco costituiscono una misura adeguata, perché:
La pubblicità del tabacco funziona: quanto più spesso i bambini e gli adolescenti sono esposti alla pubblicità del tabacco, tanto prima cominciano a fumare.
I minorenni non sono autorizzati a comprare i prodotti del tabacco.
Di conseguenza anche la pubblicità del tabacco non deve poter raggiungere i giovani.
È sbagliato che i bambini e gli adolescenti continuino ad essere esposti alla pubblicità di prodotti dannosi come quelli del tabacco.