Rafforziamo la nostra piazza finanziaria
Postulato del Gruppo PLR alle Camere per esaminare la necessità di una normativa in materia di trusts
Su impulso del Consigliere nazionale Giovanni Merlini, il Gruppo PLR alle Camere – attraverso un postulato depositato oggi – invita il Consiglio federale ad esaminare, nell’ambito delle prossime Linee strategiche per il rafforzamento della piazza finanziaria svizzera, l’eventuale adozione dell’istituto giuridico del trust nel diritto privato svizzero. Un esame che si fa urgente, considerate le profonde trasformazioni che sta vivendo l’industria finanziaria svizzera in un contesto internazionale sempre più difficile.
Alla luce dell’inasprimento della concorrenza internazionale, delle difficoltà riguardanti l’accesso ai mercati finanziari europei e dell’adozione dello standard dell’art. 26 del Modello OCSE in materia di scambio d’informazioni con le autorità fiscali estere, l’eventuale adozione dell’istituto giuridico del trust nel diritto privato svizzero (CCS oppure CO) merita di essere approfondita attentamente, valutando il relativo adeguamento del diritto delle fondazioni e dei regimi fiscali a loro applicabili o una revisione del diritto del mandato e dei negozi fiduciari, come per altro già suggerito dal prof. Luc Thévénoz (a suo tempo membro della Commissione federale delle banche) nel suo rapporto del 2001, voluto dallo stesso Consiglio federale.
Il trust viene infatti ritenuto uno strumento affidabile di pianificazione successoria e di conservazione di patrimoni importanti, godendo di un apprezzamento sempre maggiore. La possibilità di costituire nuovi trusts in Svizzera offrirebbe al Paese un importante strumento supplementare per competere ad armi pari con altre importanti piazze finanziarie estere, rafforzando la nostra posizione negoziale.
Per il PLR si tratta di passo indispensabile da compiere per rafforzare le condizioni quadro a sostegno della piazza finanziaria svizzera e ticinese, a difesa dei nostri posti di lavoro.
“Il Futuro è più Ticino”