A Lugano a^passa anche lo Zugo con un 6:2 molto severo rispetto quanto visto in pista. Lo Zugo ha certamente meritato la vittoria, ma il risultato penalizza di molto i bianconeri, che sul 4:2 per gli avversari hanno colpito un palo e un incrocio. Qualche altra bella occasione per poi spegnersi completamente nel terzo tempo dove lo Zugo ha semplicemente controllato e punto con puntualità. A Lugano l’infermeria si fa sentire e le assenze stanno pesando ora molto sui chi gioca, che viene spremuto all’inverosimile, denotando limiti a tenere tutti i 60 minuti. In porta Fadani a cui non si può certo dare le colpe dei sei gol, tra cui per il 3:2 e il 4:2 sono nati da erroracci dei difensori. Chiaro che Fadani non è smaliziato, ma per essere un giovanissimo ha certo mostrato dei numeri. A Lugano si spera solo nel rientro degli infortunati per poter iniziare un nuovo campionato, più bello e vincente. Certo il Lugano al completo non sarà così remissivo e prender punti in casa sarà difficile per tutti.
Secondo logica l’Ambri che giocava sul ghiaccio della capolista Friborgo ha perso per 3:1. In questa partita il ritmo non è stato dei più alti e l’Ambri non ha praticamente mai dettato legge sul ghiaccio.