Succede certo che succede e non all’alberghetto di famiglia, dove tutti i membri devono lavorare e può scappare, dove questo alberghetto non prende un centesimo dal pubblico e deve arrangiarsi, può succedere…
Succede invece che strutture gestite da fondazioni, che si beccano una “carga” di soldi e dove i membri dei consigli di fondazione sono nella vita professionale finanziati solo dal pubblico (impiegati dello Stato o parastato) e che si arrogano a dare lezioni di turismo e di professionalità ad altri ecco che mandi loro una e-mail, letta sul sito (naturalmente fatto con soldi pubblici) e non ricevendo risposta cerchi un contatto privato dei membri, rimandando la comunicazione. Ti rispondo in modo seccato che da un anno quella mail non esiste più. Ma allora sti sapientoni non possono levarla dal sito ufficiale!
Ecco e questi signori sentenziano agli altri, quelli che ci mettono dei propri soldi nel turismo e che se sbagliano ci rimettono del loro, pensando di essere loro il turismo stesso. Ma per favore” giò do dita per piaseee”
(Naturalmente abbiamo tutto documentato e se del caso mostreremo a chi di dovere il dossier che abbiamo allestito)
La nostra sensibilità è quella di non indicare con un dito la struttura incriminata, perché questo genere di polemica non ci interessa. Ci interessa invece che chi si sente preso in causa, provveda immediatamente, per il bene della struttura gestita e di tutta la regione nella quale è inserita la struttura stessa.