Con la presente mozione si chiede di elaborare un questionario da inviare ai domiciliati per chiedere loro il grado di soddisfazione in relazione alla fusione comunale.
Si ritiene un tale sondaggio importante per far emergere le problematiche che si registrano a distanza di quasi 10 anni dall’avvenuta fusione comunale di Gambarogno.
La parte più numerosa in frazioni e omogenea situandosi a lago si ritiene ancora molto distante dalle problematiche che contraddistingue la parte numericamente più grande in popolazione che si situa sul Piano di Magadino.
La recente votazione ha messo a nudo la dinamica in cui le frazioni a lago hanno votato NO al credito aggiuntivo sul porto e la frazione più numerosa che si trova a Contone e che non ha relazioni con il lago ha mostrato un’evidente tendenza al SI. Sembra di rivivere l’esito della votazione sull’A2A13 con il sottoceneri che ha punito il locarnese.
L’inserimento di Contone nel progetto di Fusione era apparso sin dall’inizio problematico e sicuramente delicato. Possiamo affermare che questo inserimento non è ancora concluso. Contone rappresenta una realtà non omogenea al rimanente contesto di Gambarogno. Precedentemente alla fusione nella pianificazione cantonale Contone per le sue caratteristiche e relazioni era considerato parte del Bellinzonese e non del locarnese. Dopo la fusione la pianificazione cantonale ne ha preso nota e lo ha aggregato al locarnese anche se la maggior parte delle sue dinamiche sono immutate e chiaramente legate al Bellinzonese.
Un sondaggio permetterebbe alla politica di meglio capire la situazione su cui orientarsi.
Cleto Ferrari e Nicola Lafranchi
Per Gambarogno