La pochezza del Lugano è stata messa in evidenza durante tutta la partita da un Thun altrettanto debole ma con più mordente. Quando il Thun ha segnato si è visto nei bianconeri lo scoramento che solo il gol di Mariani a un secondo dal fischio finale ha permesso di pareggiare e conquistare un punto importantissimo contro una diretta avversaria per la relegazione. Alioski, che era l’enfant prodige, è l’ombra di quello che conosciamo, nervoso, impreciso e forse anche un po’ prima donna. Di fatto il Lugano ha usufruito di un corner in tutta la partita e due tiri in 95 minuti. La classifica parla ora di Lugano 17 punti, Thun 16 pti e Vaduz 15 pti. Assolutamente considerando il gioco visto in campo non vi è proprio da stare tranquilli !!!

Il presidente insiste a dire che questo Lugano è una squadra da quinto posto in classifica, ma la realtà è ben diversa. Il Lugano, a nostro modo di vedere, è una squadra nata per cercare di salvare il posto in A.

E i giocatori stessi devono sapere che devono dare il 120% per salvarsi e non il 60% perché intanto poi alla fine qualcuno provvederà…