Quando non sei uno squadrone per vincere hai bisogno di essere concentrato al massimo anche se l’avversario è di categoria inferiore. Il Lugano entrato in campo poco motivato, quasi svogliato o poco convinto e caricato, ha subito dal primo all’ultimo minuto l’effervescenza e la voglia di vincere degli avversari. Esce così mestamente dagli ottavi di finale il Lugano che l’anno scorso aveva gettato alle ortiche la vittoria in finale per gli stessi motivi: spompati, svogliati e poco motivati. Così all’81 è arrivato il 2:0 smorzando completamente ogni seppur minima velleità bianconera per recuperare. A partire da sabato dovrà proporre ben altro calcio in campionato se non vorrà in poco tempo ritrovarsi invischiato in una lotta contro la relegazione.