Nel 2012 il paese che ha accolto più immigrati in rapporto alla propria popolazione è la Svizzera. Lo dice il rapporto annuale sulla migrazione pubblicato ieri, 1 dicembre 2014, dall’OCSE, l’Organizzazione internazionale per la cooperazione e lo sviluppo economico e riportato da tvsvizzera.it.
La Confederazione ha accolto 125’600 migranti pari all’1,6% della popolazione elvetica. Dietro di lei la Svizzera, la Norvegia (1,2%) e l’Australia (1,1%). Gli immigrati in Svizzera provengono dall’Unione europea: e tra i paesei della UE la Germania è quella nettamente in testa (18% del totale), davanti a Portogallo, Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Stati Uniti, Polonia, Austria e India.
In Italia i migranti sono stati, numericamente, il doppio: nel 2012 gli immigrati sono stati infatti 258’400, -19% rispetto all’anno precedente. Ma percentualmente, rispetto alla popolazione, molto meno: “solo” lo 0.44% sul totale della popolazione. in Italia il saldo tra emigrati ed immigrati rimane per ora positivo (entrano più persone di quante ne emigrano), ma il numero di cittadini italiani che espatria in altri paesi Ocse è costantemente aumentato fino a raggiungere, nel 2012, le 100.000 persone. Un numero, sempre secondo Ocse, destinato a crescere ulteriormente nel 2013.
In Europa l’Italia è “solo” quarta, nella classifica dell’immigrazione: prima di lei ci sono, in termini assoluti, la Germania (quasi 400’000), la Gran Bretagna (286’000), e la Francia (259’000).