Sconfitta di misura dei luganesi nell’importante match contro LUC Losanna il finale, 20 a 12 per gli ospiti, lascia molti rimpianti nel team bianconero.
Occasione persa più da Lugano, che vittoria per merito di Losanna , questa la sensazione dei più a fine match, ma la sostanza non cambia, i ticinesi non riescono più a imporre il proprio gioco, chiudere i conti e troppa indisciplina rende la strada facile agli avversari.
La partita si racconta in due episodi chiave, la prima meta dopo pochi minuti di gioco nell’unica incursione in terra luganese di Losanna, la seconda, che ha di fatto rotto il match, nel miglior momento dei padroni di casa, che sembrano finalmente aver trovato ritmo e gioco, una palla persa e un contrattacco coast to coast portano gli avversari, in inferiorità numerica, al break decisivo . Qui Lugano, e di tempo ce n’era eccome, anziché rialzarsi, perde la testa, commette falli inutili, reclama troppo con l’arbitro, decisamente, occorre dirlo, non in giornata, e rimedia prima un cartellino giallo per proteste ai danni di Maglia e subito dopo addirittura un rosso ad Agustoni per aver colpito un avversario in netto fuori gioco, da sottolineare, che un fallo simile, nella prima frazione di gioco, è stato sanzionato con un solo richiamo.
Finisce così ogni possibile tentativo di rimettere il match a proprio favore, con forte frustrazione e delusione nelle fila ticinesi.
Borghetti, che deve fare a meno di molti effettivi, sposta Zarrillo in prima linea, ottima la sua prestazione e dà fiducia alla giovane mediana Amadi, Paviolo. Molta conquista e possesso non bastano però a rompere il match, secondo il Coach luganese, la difficoltà maggiore oggi, è quella di non parlare un linguaggio tattico comune, c’è troppa frenesia nel cercare soluzioni di gioco personali e non legate ad un piano comune condiviso. E’ questo però proprio il compito dell’allenatore di Lugano il quale sembra, in questa stagione, non riuscire a dare la giusta identità e fiducia alla sua squadra. Ora il campionato si ferma sino a marzo, ci sarà il tempo necessario per uscire da una importante crisi tecnica e di risultati, per tornare agli standard a cui ci hanno abituato i bianconeri nelle ultime stagioni.
UMB Rugby Lugano – LUC Losanna 12 – 20 (punti 0 -4)
Formazione
15 Falcioni , 14 Iandiorio , 13 Calvaresi , 12 Serventi , 11 Santillo , 10 Paviolo , 9 Amadi (Zuger), 8 Waber (Gianini) , 7 Agustoni , 6 Vettorel , 5 Polti , 4 Alderete , 3 Zarrillo , 2 Maglia , 1 Buratti
N.E: Silva, Matarese, Strano A., Achini, Di Rosa
Marcatori:
Mete:
Trasf. :
C.P: 4 paviolo
Drop: 0
Cartellini:
Bianchi :
Gialli: 1 Maglia
Rossi: 1 Agustoni
Mvp: Zarrillo