L’Associazione Svizzera dei Liberi Pensatori a presentato una denuncia contro il vescovo Morerod per favoreggiamento ai sensi dell’articolo 305 del Codice penale svizzero. Secondo i media, il vescovo Morerod è stato informato nel 2011 delle aggressioni sessuali di un sacerdote cattolico sotto la sua autorità, da parte di un’organizzazione di aiuto alle vittime.
A nostro avviso, la fattispecie di favoreggiamento è realizzata, a condizione che si possa confermare che tale trasferimento di informazioni sia effettivamente avvenuto nel 2011.
Con la denuncia penale, i Liberi Pensatori vogliono garantire che le autorità inquirenti intervengano ed esaminino seriamente se Morerod sia colpevole. Non deve più accadere che la Chiesa si comporti come uno stato all’interno di uno stato e protegga i presunti colpevoli dall’accesso delle autorità esecutive.
Non basta l’indagine interna della diocesi «sulla mancata divulgazione di informazioni, sulla mancanza di giudizio e sulla scomparsa di documenti». In relazione al occultamento sistematico di casi di abuso nel ambito della Chiesa cattolica romana, è stato ripetutamente dimostrato che i meccanismi di controllo della Chiesa mancano o falliscono, e che pertanto lo Stato di diritto deve intervenire.