Tre temi federali e due cantonali. Un solo tema era spiegato correttamente e linearmente e anche emotivamente perché la gente lo vive di “pancia”. Tutti gli altri temi erano fariginosamente spiegati in maniera non trasparente, con frasi complicate e testi lunghissimi. Le mie sono riflessioni personali sono dettate anche dalle dichiarazioni di dopo voto dai vari parlamentari. E’ l’impressione che spiegare in maniera complicata i temi, scoraggia la popolazione dal votare, oppure la fa votare con tendenza diversa del pensiero intimo della popolazione. Vedere parlamentari sorridere sui temi ambientali e salariali, non fa che rafforzare questo pensiero di una democrazia pilotata ad arte per ottenere ciò che meglio le lobby intendono ottenere. Il fatto che la partecipazione al voto sia inferiore al 50% degli aventi diritti, rafforza questa convinzione di volontà espressa dall’alto nell’informare con una non informazione sui temi. Peccato, ogni volta che siamo chiamati alle urne si perde l’occasione di far valere la vera democrazia, quella nella quale i favorevoli spiegano i motivi e i contrari spiegano i loro motivi, chiaramente e con trasparenza e anche con onestà intellettuale. Purtroppo constatiamo che ciò non avviene ed ecco spiegato come mai la distanza tra popolazione e potere politico è sempre più abissale.
E sia chiaro queste riflessioni sono indipendenti dai risultati ottenuti e da appartenenze partitiche, ci mancherebbe altro!
E se invalidassimo votazioni con una partecipazione inferiore al 90% degli aventi diritto… ? E se incaricassimo una personalità di massima integrità intellettuale a modificare i testi dal politichese all’italiano-popolare?
E i politici affermano: “ora mettiamoci al lavoro!” Staremo a vedere! (ETC/rb)
Risultati:
- AVS plus …. niente da fare ora rischio di ripercussioni sulle rendite AVS
- Informazioni più sofisticate per prevenire terrorismo: accettata
- Economia verde: gli imprenditori (in parlamento a sostenere le varie lobby di economia) sono soddisfatti che questo tema sia stato negato, privilegiando l’economia pura e cruda senza avere come priorità il rispetto delle risosrse ambientali.
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- Prima i nostri; accettata e ora vedremo come si attuerà a tempi brevi la decisione popolare
- Contro il dunping: rigettata, privilegiando una vagonata di milioni alle varie commissioni che dovranno agire. (Sappiamo tutti le lungaggini delle tempistiche quando si incaricano gruppi o commissioni)