Quando una squadra non riesce a gestire un 5:3 per 5 minuti e ha dato l’illusione di potercela fare, soccombendo poi contro delle mazzate di un modesto, ma lottatore Langnau. Questa squadra così come è oggi non è da Play-Out. Solo Kostner ha dato l’anima per la maglia, mentre molti altri non hanno certamente fatto il loro dovere. A prescindere dalla classifica, questo atteggiamento dei leventinesi compromette, o rischia di compromettere, tutta la stagione e si deve iniziare a cercare di conquistare almeno il decimo posto in ottica Play-Out. Il Losanna perde ai supplementari contro il Berna ma conquistando un punto si allontana di un pelino dalla riga. Il Kloten, ultimo mette sotto lo Zurigo per un 5-1 anche il Kloten lentamente si stà avvicinando al penultimo posto dell’Ambri.
Vince anche il Biasca (4:0), sebbene in classifica sia ultimo e molto distanziato dalla penultima. Peccato sempre la poca affluenza di pubblico per una squadra che merita maggior seguito.
Il Lugano spumeggiante nel primo tempo, si è fatto riacciuffare e superare dallo Zugo nel secondo tempo per poi riprendere in mano le operazioni e pareggiando costringendo, giustamente, lo Zugo ai supplementari. Supplementari che hanno avuto scintille con opportunità da entrambe le parti. Che lottatori questi delle due squadre, con un Lugano tutto cuore e uno Zugo indemoniato e un Elvis, come il suo omonimo dello Zugo tipo saracinesca. Un supplementare spettacolare… che manda le due contendenti ai rigori. Fazzini si fa parare il suo tiro. Stolberg dello Zugo si fa parare da Elvis il tiro. Klasen ci prova e non ce la fa a sorprendere il portiere. Klinberg si fa parare anche lui il tiro. Brunner, fischiatissimo tira fuori dalla porta. Roh tira fuori dalla gabbia anche lui. Hoffmann al quarto rigore e segna e prova a replicare Lammer e Elvis para. Il gol. Lijunen non ce la fa la risposta dello Zugo spara fuori e un grande Lugano porta a casa la vittoria.