La Sezione di Lugano del Partito Popolare Democratico e Generazione Giovani ha preso conoscenza dell’intenzione del lodevole Municipio di introdurre a partire dal 1° gennaio 2016 un “tariffario per le manifestazioni” per il noleggio del materiale presso il DSU, allo scopo di coprire almeno in parte i costi generati alla Città dalle manifestazioni che si svolgono sul suo territorio.
Analizzando il tariffario proposto e gli sconti applicabili (v. tabella 3) ci siamo preoccupati per quelle Associazioni di quartiere che con il volontariato riescono ad animare le diverse realtà cittadine, ma che con fatica riescono a coprire i costi derivati dall’organizzazione degli eventi.
Va anche tenuto conto del fatto che molte delle medesime Associazioni sono già confrontate con il problema di compensare la diminuzione dei contributi assicurati dalla Città.
Una spesa aggiuntiva, come quella prevista dal tariffario, metterebbe in serio pericolo le svariate attività di quartiere che sono un’importante, e forse l’ultimo, collante tra i cittadini, in una città sempre più votata all’anonimato. D’altronde anche i membri del nostro lodevole Esecutivo hanno più volte ribadito l’importanza delle Associazioni per la vita cittadina.
Pertanto, a nostro avviso, a un’Associazione no profit di Lugano che organizza qualcosa sul territorio comunale il Municipio non dovrebbe mai richiedere alcun tipo di contributo.
Chiediamo dunque al Municipio di rivedere il “tariffario per le manifestazioni”, anche alla luce della situazione finanziaria delle Città che si è rivelata essere meno disastrosa di quanto paventato.
Fiduciosi in un confronto costruttivo,
per la Sezione di Lugano del Partito Popolare Democratico e Generazione Giovani
il Presidente
Angelo Petralli