Pandemia: il libero mercato, la miglior strategia di resilienza
Un aspetto importante della rilettura degli eventi del passato è la lezione che se ne può trarre circa il ruolo dello Stato in una società libera. In questo periodo il polverone dell’emergenza sanitaria del coronavirus sta davvero trasformando in maniera radicale il mondo intero e non promette di acquietarsi a breve. In questo scritto Richard Ebeling analizza gli effetti che la pandemia potrà avere sulla politica mondiale a seguito di questo grande stravolgimento.
La globalizzazione, l’improbabile capro espiatorio dell’epidemia
L’epidemia del coronavirus ha riacceso le preoccupazioni per le ripercussioni sul commercio mondiale e sull’apertura delle frontiere. Nazionalisti, protezionisti ed estremisti di ogni schieramento hanno già fatto sentire la loro opinione su ciò che dovremmo imparare da questa situazione. Chiaramente, questi movimenti hanno trovato numerosi pretesti per criticare la globalizzazione e l’hanno fatto riproponendo le stesse ricette di sempre, ora adattate alle circostanze. In questo scritto Vincent Geloso propone di esaminarne gli errori ricorrenti.
leggi di più
Il coronavirus non deve privarci definitivamente delle nostre libertà
I fatti sembrano voler dire che dietro alla recente crescita dello Stato c’è qualcosa di più profondo, e di più recente, delle semplici guerre. La causa profonda sono le idee, come già ha sottolineato lo storico ed economista Robert Higgs, e in particolare quelle numerose idee antiliberali diffusesi in Europa nel XIX secolo e tradotte in realtà nel XX secolo: il nazionalismo, la tirannia della maggioranza e il socialismo. Deirdre McCloskey esamina in maniera molto puntuale il ruolo e le pericolose contraddizioni di queste ideologie, potrebbero infliggere molti danni al mondo nel post-coronavirus.
leggi di più