Ma guarda un po’ dall’anno prossimo chi ha la casella postale dovrà pagare fr 120 all’anno. L’effetto che molti privati e piccole ditte, in un momento di difficoltà come questo grazie alla pandemia, rinunceranno alle Caselle Postali. Chiaro che troveranno chi sostituirà e per la Posta, ex Gigante Giallo cambia poco…
Ma di conti bisogna pur saper fare: dovrà essere garantito il servizio di distribuzione, sempre e magari ad orari più “cristiani” e questo servizio costa un sacco di soldi in mezzi, personale e tempo. Mettendo ancora di più il personale addetto che con ogni tempo dovrà affrontare questo servizio. Invece di potenziare il servizio Caselle Postali, a costi economici chiedendo un versamento annuale più congruo alla situazione, il già Gigante Giallo chiederà ancora nuovi sacrifici al personale, naturalmente senza aumenti salariali e pressandoli con il cronometro per cercare di effettuare il servizio con tempi minimi.
Dimostrazione che alla testa di questi Giganti, le PTT è un solo esempio, vi sono gente teorica che ha studiato sui libri ma che non si rende nemmeno conto cosa significa fare il postino, con qualsiasi tempo e rispettando i tempi: ve lo diciamo noi. Significa mettere i propri dipendenti in uno stato di stress fuori di testa, invogliandoli per motivi di salute o a dimettersi (così si lavano le mani e non licenziano) oppure far intervenire la AI, risolvendo un problema contabile loro privato ma gettando tutta la problematica sulle spalle dello Stato, quello Stato che fa già troppi favori alle PTT ricevendo come ringraziamento tanti pesci in faccia.
Siamo duri? Fatevi un giro presso i postini e sentite il loro disagio! Ma i sindacati dove sono in questo caso?
(ETC/rb)