Prima di presentarvelo, desideriamo illustrarvi i passi che l’hanno preceduto.
Nel 2017 la CPE comunica l’intenzione di liquidare la CPE Cooperativa.
Luglio 2017 : L’Assemblea del personale accoglie favorevolmente la proposta, che su nostra iniziativa è stata migliorata (estensione delle fasce di età toccate da questa misura e maggior finanziamento della stessa), di passaggio alla CPE Fondazione di Previdenza Energia. Costi totali 11 milioni più 7 per affiliati IPCT.
Gennaio 2018 : L’Assemblea straordinaria della CPE decide di fatto la chiusura della CPE Cooperativa, abbandonando di fatto il concetto di primato delle prestazioni. Chiusura che è avvenuta di fatto il 30.04.2019.
Agosto 2018 : La CPE informa i propri delegati circa le nuove misure di risanamento decise dal Consiglio di fondazione.
Settembre 2018 : Il FUD è informato ufficialmente dai propri delegati circa la gravità di queste misure.
Ottobre 2018 segue un’esaustiva informazione del FUD a tutti i dipendenti sul tema. Al contempo iniziano le trattative con il Municipio.
Febbraio 2019 : Causa la complessità del tema, su iniziativa del FUD, condivisa dal Municipio, viene organizzato un incontro presso la sede della CPE per discutere gli aspetti tecnici relativi e le potenziali misure di contenimento e di valorizzazione delle stesse. La fattibilità e sostenibilità della manovra ha scaturito le cifre generali seguenti:
– Acquisto passaggio alla cassa di previdenza comune: 6,2 mio.
– Compensazione riduzione aliquota di conversione: 11,6 mio.
– Aumento dei contributi di risparmio ordinari: 1,2 mio.
Sulla base di questi valori tangibili, le trattative riprendono su iniziativa da ambo le parti.
Aprile 2019 : Il FUD, anche allertato da diversi colleghi, prende atto di possibili differenze tra i nuovi attestati d’assicurazione CPE e le rendite prospettate nell’estate 2017 e interpella di conseguenza il Municipio.
Maggio 2019 : Il Municipio accoglie positivamente questa segnalazione e si impegna ad approfondirla (giugno 2019 viene conferito mandato alla nostra Commissione di Previdenza, la quale incarica la Libera SA per delle verifiche).
Giugno 2019 : Esce il comunicato del FUD, nel quale si riferisce delle attuali proposte in corso e auspica una soluzione condivisibile e positiva.
Luglio 2019 : Le lunghe ed altrettanto impegnative trattative, tenutesi sempre in un clima di aperto dialogo e rispetto delle parti, culminano con un accordo che con l’aggiunta di 6 milioni, portando a 24 mio totali l’iniezione di capitale da parte del Municipio.
Questo risultato permette di affrontare il passaggio dal vecchio al nuovo sistema previdenziale in maniera da attenuare nel limite del possibile gli effetti negativi derivanti dalle difficoltà esistenti a livello di cassa pensioni in Svizzera.
Sarà possibile quantificare quanti soldi sono avanzati dei totali 18 milioni, a dipendenza di quante/colleghe/i usufruiranno del prepensionamento e delle misure di accompagnamento nei prossimi 15 anni; l’eventuale avanzo verrà comunque totalmente utilizzato per la cassa pensione dei dipendenti.
Questo accordo sarà presentato e discusso, per un’eventuale ratifica, nella prossima assemblea del personale: data e luogo sono ancora da definire tramite relativa convocazione (verosimilmente fine agosto inizio settembre).
Cordiali saluti, il FUD di Bellinzona (25.07.2019)