La coordinatrice Sara Palazzo: «richieste d’aiuto dai giocatori e dai loro familiari»
Bellinzona. Il rapporto annuale 2018 del Gruppo Azzardo Ticino – Prevenzione (GAT-P), che ha visto come sempre l’Associazione impegnata nell’ambito della prevenzione del gioco d’azzardo, ha chiuso con un bilancio positivo. Il GAT-P non si è concentrato solo sul servizio di consulenza specifica, ma anche sulla sensibilizzazione del pubblico, ad attività mirate sia ai più giovani, sia agli adulti, e alla formazione che è rivolta per l’occasione sia a studenti che ai diversi professionisti del settore.
«Tra i nostri obiettivi sono fondamentali sia la prevenzione, sia la sensibilizzazione, così come la formazione. Operiamo su tutti e tre i fronti con strumenti mirati. Dal 2009 per esempio il numero verde rivolto a persone con problemi di gioco d’azzardo o a loro familiari viene gestito dal Telefono Amico – spiega la coordinatrice Sara Palazzo – negli anni la proficua collaborazione ha portato a migliorare l’offerta del servizio, in modo da permettere all’utente che ricerca aiuto di ricevere un appuntamento già alla prima telefonata. Nel 2018 le chiamate ricevute sono state ben 101. Offrire una consulenza specializzata è molto importante per il GAT-P. Nel 2018 sono state offerte ben 139 sessioni di consulenze a 68 persone. Abbiamo notato negli ultimi anni una crescente tendenza all’aumento del numero delle consulenze richieste al GAT-P, – sottolinea Sara Palazzo – la maggior parte sono state richieste da parte di giocatori e familiari di giocatori».
Sul fronte della sensibilizzazione il GAT-P da anni è presente agli eventi musicali e culturali in Ticino con degli appositi stand (Palco ai giovani, Beatles Day, Spartyto, Blues to Bop, Sagra del Borgo e per la prima volta anche a Locarno On Ice). «Per il prossimo anno vogliamo aggiungere alla lista un evento nel Grigioni italiano, in modo da raggiungere anche le persone residenti nel Moesano. Inoltre le nostre campagne mirano ad informare e sensibilizzare la popolazione sui rischi del gioco d’azzardo. Da non dimenticare il nostro mensile La Scommessa che viene consultato e letto in Ticino, in Svizzera interna e anche in Italia. Attenzione particolare viene messa nell’ambito della formazione ai più giovani. Nel 2018 sono state formate diverse classi di liceo e dell’SSPSS di Giubiasco, per un totale complessivo di 95 allievi formati. Inoltre il GAT-P per raggiungere e sensibilizzare anche gli allievi di scuola media ha partecipato alla terza edizione di Media in Piazza, dove hanno preso parte alla formazione ben 15 classi, per un totale di circa 300 allievi. Sono stati inoltre formati nell’arco dell’anno ben 43 agenti di polizia in formazione presso la Scuola di Polizia di Giubiasco e circa una trentina di volontari del Telefono Amico» la formazione inoltre rimane un elemento chiave per puntare su una futura generazione di giocatori responsabili – conclude la coordinatrice Sara Palazzo.