Da quando la Ferrovie Federali Svizzere hanno annunciato la decisione di interrompere la vendita di biglietti da parte di terzi da fine 2017 la Federazione Ticinese Integrazione Andicap (FTIA) si è attivata per evitare il peggio.
Alla luce di quanto emerso nei giorni scorsi e dell’indignazione che la decisione presa unilateralmente dalle FFS ha generato nell’opinione pubblica, la FTIA ha deciso di lanciare la petizione “Salviamo la biglietteria di Giubiasco”. In questo modo speriamo di raccogliere quante più firme possibili affinché anche oltralpe non possano più chiudere gli occhi e ignorare il problema.
La raccolta firme è sostenuta dal Comune di Giubiasco e dall’ATA (Associazione traffico e ambiente) e avverrà principalmente online al seguente link:
https://www.change.org/p/salviamo-la-biglietteria-di-giubiasco
Tutti coloro che sono interessati ad aderire all’iniziativa possono sottoscriverla ai punti di raccolta elencati sotto entro il 30 novembre 2016.
– Alla Stazione FTIA di Giubiasco
– Sede FTIA, Via Linoleum 7 a Giubiasco
– Municipio di Giubiasco
Per rendere la raccolta firme il più capillare possibile siamo alla ricerca di volontari disposti a sostenerci. Preghiamo chiunque fosse interessato ad investire il proprio tempo per questa causa a contattarci allo 091 850 90 90 oppure scrivendo a info@ftia.ch.
La petizione, rivolta apertamente a Doris Leuthard e al Dipartimento dei trasporti (DATEC) da lei diretto, vuole essere un chiaro segnale di resistenza alla decisione delle FFS di mancata promozione dell’inclusione sociale e professionale delle persone con disabilità. Questo è in contrasto lampante con l’impegno preso dalla Confederazione Svizzera attraverso la ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Tale trattato internazionale deve essere infatti applicato a livello nazionale, cantonale e comunale.