Il Consiglio nazionale ha approvato una proposta dell’UDC che finalmente regolerà i viaggi dei rifugiati nei loro Paesi d’origine. Coloro infatti che si recheranno nel loro Paese saranno automaticamente privati dello statuto di rifugiato. È infatti evidente che chi viaggia nel suo Paese d’origine per delle vacanze o delle viste a parenti non è né minacciato né perseguitato. L’oggetto passa al Consiglio degli Stati.
Più sicurezza grazie ai posti supplementari accordati al Corpo delle Guardie di Confine
L’ostinazione dell’UDC ha infine portato dei frutti. I posti di lavoro ottimizzati, grazie alla digitalizzazione, nell’Amministrazione federale delle dogane permetteranno di aumentare l’effettivo delle Guardie di confine. Più sicurezza dunque alle frontiere grazie all’UDC!
Maggiore severità nei confronti degli individui pericolosi
Oggi le persone radicalizzate e altri simpatizzanti d’organizzazioni terroristiche possono muoversi troppo liberamente e addirittura approfittare di aiuti sociali sebbene rappresentino un pericolo per il nostro Paese
Grazie all’UDC le disposizioni legali saranno irrigidite e le persone pericolose potranno essere detenute per dei fini di sicurezza se quest’ultime inneggiano ad azioni terroristiche o ad altri atti di violenza, ciò vale anche in caso di favoreggiamento e finanziamento di tali atti. Il progetto passa agli Stati, augurandoci che in questa camera, i partiti di centrosinistra, non mettano acqua nel vino.
Continuano le negoziazioni per un accordo quadro con l’UE
Il Consiglio federale vuole continuare a percorre la strada della sudditanza verso l’UE. Bisognerebbe al contrario prendere atto che la ripresa automatica del diritto europeo non sarà mai sostenuto dalla maggioranza degli svizzeri. L’UDC si batterà con tutte le sue forze contro questo accordo coloniale
Islamizzazione
La petizione del Ghiro, al secolo Giorgio Ghiringhelli, volta a proibire la residenza e l’attività̀ in Svizzera dei movimenti integralisti islamici, a chiudere le moschee e i centri culturali da essi gestiti e a dichiarare fuorilegge le loro associazioni, è stata stralciata. Nessun partito al di fuori dell’UDC ha sostenuto questa sacrosanta richiesta dimostrando una grande miopia di fronte a ciò che silenziosamente sta succedendo attorno a noi!
Il Consiglio nazionale respinge la mozione che chiedeva di proibire i movimenti islamisti
Legge sulle armi
Contro la volontà dell’UDC, il Parlamento svizzero si è inchinato davanti all’UE e ha deciso di sacrificare la tradizione liberale svizzera in materia d’armi. Bruxelles ha allestito una direttiva che non impedirà nemmeno un atto terroristico ma che creerà solo burocrazia e complicazione, oggi e ancor di più in futuro c’é da esserne certi, ai tiratori sportivi e ai cacciatori. Il referendum è lanciato, i tiratori sportivi hanno già deciso di volersi autodeterminare rispetto all’Unione europea.
Miliardo di coesione
Il Consiglio federale a margine della sessione parlamentare ha comunicato di voler provvedere il versamento del nuovo miliardo di coesione in favore dell’Unione europea. L’ASNI ha già comunicato di aver attivato un gruppo di lavoro, di cui faccio parte, per far sì che il miliardo di coesione venga versato nelle casse dell’AVS. I soldi dei cittadini ritornino ai cittadini. Aggiornamenti seguiranno a breve!
Atti parlamentari
Durante questa sessione mi sono occupato degli annunci discriminatori nei confronti dei lavoratori indigeni:
Reagire agli annunci di lavoro discriminatori nei confronti dei lavoratori indigeni
della prescrizione e del pagamento dei farmaci non omologati:
3 interrogazioni al Consiglio federale sul tema dei farmaci non omologati
e del patto ONU sulle migrazioni:
Patto ONU sui migranti e intenzioni della Svizzera
Particolarmente interessante la risposta di una collega in merito alle conseguenze della libera circolazione in Canton Ticino, di sicuro, la collega ed io, abbiamo visto un altro film:
https://www.facebook.com/udc.ticino/videos/830676347140271/