Vernice “Immagini al plurale” sabato 22 ottobre al Dazio Grande ore 18.00
Vernissage della prima di due fantastiche esposizioni storiche che la nostra Fondazione ospiterà in successione nel presente inverno. La seconda seguirà in dicembre in collaborazione col Sasso del Gottardo.
Sabato 22 ottobre i relatori vi tufferanno in un passato recente in cui molti potranno riconoscersi con emozione. In mostra in “Immagini al plurale Le Colonie dei sindacati” foto, video, documenti della Fondazione Pellegrini Canevascini per la storia sociale della Svizzera italiana (www.fpct.ch), che vanno dagli inizi delle colonie negli anni ’30 fino ai primi anni ’50. Da ammirare anche una serie di foto che il grande fotografo Werner Bischof, realizzò a Rimini nel 1948 nel Villaggio Italo-Svizzero creato dal Soccorso Operaio Svizzero per accogliere vedove e orfani.
All’apertura sabato 22 ottobre alle 18.00, interverranno Gabriele Rossi che ci fornirà il quadro storico, Giancarlo Nava con una riflessione sull’esperienza e sul futuro delle colonie, Tiziana Mona con una testimonianza su come erano le vacanze passate a Rimini. Ai partecipanti sarà offerto un rinfresco.
“Poco lontano dal Dazio Grande, a Varenzo nel 1931 si tenne la prima colonia organizzata dalla Camera del Lavoro (poi Sindacati) per facilitare l’invio in vacanza dei figli dei lavoratori affiliati. Alcune decine di bambini e bambine arrivarono così in montagna per stare all’aria aperta. Da Varenzo la colonia si trasferì poi a Rodi, dove funziona tutt’ora. Nel 1949 alle colonie in montagna si aggiunsero due turni estivi al mare a Rimini, in quello che si chiamava allora il Villaggio Italo-Svizzero. Sull’arco degli anni si aggiungeranno anche altre destinazioni e nel 1963, anno di massima frequentazione, quasi 1’600 bambini e bambine parteciparono alle colonie di vacanza dei sindacati.”
Per la Fondazione Dazio Grande,
Carla Stockar, presidente del Consiglio di Fondazione.