OSA! Organico scena artistica Stagione autunno-inverno 18° Festival La donna crea ¦ 16° Rassegna internazionale Voci Audaci ¦ 15 settembre – 28 dicembre 2019
OSA! Organico scena artistica
Stagione autunno-inverno
18° Festival La donna crea/ 16° Rassegna internazionale Voci Audaci
15 settembre – 28 dicembre 2019
Ascona, Locarno, Losone, Minusio, Muralto, Tenero
Domenica 15 settembre 2019 prendono avvio gli appuntamenti autunnali di OSA! Organico scena artistica, che comprendono la 18° edizione di La donna crea, con la direzione artistica di Santuzza Oberholzer e la 16° edizione della rassegna internazionale Voci audaci, diretta da Oskar Boldre.
In questa edizione OSA! presenta il suo programma internazionale con eventi di teatro, teatro-ragazzi e musica, in spazi all’aperto straordinariamente suggestivi e nelle sale di sei comuni del locarnese. Quest’anno le due manifestazioni si compenetrano più del solito, con un programma musicale prevalentemente al femminile e una stagione teatrale tutta con musica dal vivo. Molto metissaggio tra artisti e generi un viaggio a sud dalla Svizzera a: Italia, Albania, Burkina Faso, Cipro, Cuba, Spagna e Uruguay.
Come sua consuetudine Osa! collabora coi diversi Comuni ed allarga sempre più una rete con associazioni culturali attive nella regione, creando sinergie di luoghi e contenuti, curiosi e originali.
Per il teatro col tema di quest’anno “Amori diversi”, abbiamo scelto quattro spettacoli adatti ad ogni età, che partono dall’amore per la propria terra alla riscoperta delle nostre radici, per andare a conoscere quelle delle rive del Niger; fiabe esotiche e fiabe tradizionali che si scompigliano e ricompongono; l’omino dei sogni con musica zigana ci saluterà per prepararci con gioia all’arrivo del nuovo anno.
Osa! (Organico Scena Artistica) è un gruppo di artisti indipendenti riunitosi nel 2008 per vivacizzare la scena artistica della regione con proposte originali e continuare la programmazione delle due rassegne di teatro e musica iniziate in precedenza in una sola sala.
Sono: Santuzza Oberholzer, Oskar Boldre, Cristina Radi, Giordano Bisi, Eloisa Vacchini, Martin Bartelt.
IN BREVE:
Grande spazio in autunno alle Voci audaci con sei concerti, di cui quattro con front woman. La musica in programma ci accompagna in un vero e proprio viaggio nello spazio e nel tempo, con le sonorità afro-cubane e afro-peruviane del quartetto jazzy di Ivonne Gonzalez (Ascona, 28.9) e le melodie che in nove lingue ci ricordano la nostalgia che si prova partendo con la cantante solista albanese Elina Duni (Losone 23.11); o la vena più rockettara dell’uruguayana Rossana Taddei (Losone 2.11), fino ad arrivare sulle rive del Mediterraneo con le musiche tradizionali rivisitate del trio cipriota Monsieur Doumani (Losone, 26.10). Si va poi indietro nel tempo a tutta energia con lo swing italiano ed inglese del gruppo The Apricot tree (Muralto, 1.12) e con un salto ancora più ardito nelle atmosfere mistiche e medievali delle devozioni mariane con il quartetto al femminile La Reverdie nella splendida cornice della chiesa di san Michele (Ascona, 12.10).
Per il teatro in accordo col tema di quest’anno “Amori diversi”, sono stati scelti quattro spettacoli adatti ad ogni età.
L’amore per la propria terra alla riscoperta delle nostre radici è al centro di Anime e sassi del Teatro dei Fauni (Minusio, 15.9), uno spettacolo itinerante a tappe che apre la stagione ed è arricchito da musica popolare e antiche leggende di valle, che raccontano, con la vena ironica dei contadini, anche l’inspiegabile. Ancora leggende, ma questa volta volate a noi dalle rive del Niger, sono quelle narrate in Kanu=amore della compagnia Piccoli idilli (Muralto, 17.11, pubblico dai 5 anni), dove fra canti, danza e racconto si ha l’immagine di un’Africa festosa e variopinta. Scompiglio e confusione fra le fiabe tradizionali nello spettacolo Una bellissima catastrofe del Teatro Pan (Tenero, 30.11, pubblico dai 5 anni), e ancora atmosfere oniriche e musica zigana dal vivo con i burattini del Cerchio tondo in L’omino dei Sogni (Locarno, 28.12) per prepararci con gioia all’arrivo del nuovo anno. Da ottobre inoltre inizia un laboratorio di teatro per ragazzi, guidato dal Teatro Zigoia.
NEL DETTAGLIO:
La stagione si apre domenica 15 settembre (ore 17.00) con la saga di tre famiglie valligiane del secolo scorso in Anime e sassi del Teatro dei Fauni, racconti, canti e musica popolare dal vivo per uno spettacolo fatto a tappe fra antiche leggende di valle, che narrano, con la vena ironica dei contadini, anche l’inspiegabile. Suggestivo luogo per il pubblico errante, il quartiere di Rivapiana con partenza dalla Villa San Quirico di Minusio. Lo spettacolo fa parte del ciclo “Antenati con le radici”, che il Teatro dei Fauni porta avanti già da alcuni anni, dedicato ai grandi alberi secolari e alle tradizioni del nostro territorio. www.teatro-fauni.ch
Si entra poi nel vivo del programma musicale nella cornice del parco del Centro del Monte Verità di Ascona (in caso di pioggia Sala Balint) con Ivonne Gonzalez quartet, sabato 28 settembre (ore 20.30). La cantante cubana ci invita a scoprire l’avventura senza pari del pianista César Correa, che interpreta la musica popolare latinoamericana con il suo tocco jazz. cubanshows.wordpress.com
Rimaniamo ad Ascona, ma facendo un salto mortale all’indietro nel tempo con il quartetto La Reverdie, catapultati nelle atmosfere mistiche del culto mariano del Medioevo con Devozioni spagnole all’epoca di Alfonso X. Vera poesia in musica, ove i testi utilizzano immagini preziose della Vergine. Prologo ore 15.30 sotto il Portico del Municipio di Ascona per recarsi a piedi a San Michele, concerto ore 16.00 in Chiesa. www.lareverdie.com
Il giovane trio cipriota Monsieur Doumani il 26 ottobre (ore 20.30), ci fa assaggiare a la fabbrica di Losone, sonorità mediterranee tipiche della tradizione della loro isola, ma da loro reinterpretate secondo la propria sensibilità musicale con uno speciale colore contemporaneo nel suono e nell’umore, formando uno stile particolare. www.monsieurdoumani.com
Un sound decisamente più rockettaro nel concerto sempre a Losone (2 novembre ore 20.30) della cantautrice dell’Uruguay Rossana Taddei in Cuerpo Eléctrico, che spazia fra paesaggi onirici e temi graffianti. www.rossanataddei.com
Storie e leggende del lontano Niger, sono le protagoniste di KANU= AMORE della Compagnia Piccoli idilli, a Muralto il 17 novembre (ore 17.00) per la Giornata internazionale dei diritti dei bambini. La bravissima attrice Bintou Ouattara racconta e danza, accompagnata da Dauda Diabate e Kady Coulibaly, griot del Burkina Faso, dipingendo con il solo aiuto del suo ampio vestito bianco, un’Africa misteriosa e variopinta. www.piccoliidilli.it
La nostalgia per la propria terra lontana è un sentimento comune e la cantante albanese Elina Duni (Premio svizzero della musica 2017) ne fa un disco con ECM e un concerto. Canta in 9 lingue accompagnandosi con pianoforte, chitarra e percussioni a Losone il 23 novembre (ore 20.30), un viaggio contemporaneo nella cultura musicale dei paesi dell’Est. elinaduni.com
Ancora un appuntamento dedicato soprattutto ai più piccoli con Una bellissima catastrofe del Teatro Pan, a Tenero il 30 novembre (ore 17.00). Qui le storie escono fuori dal libro tutte ingarbugliate e si mescolano confusamente. È così che il Lupo e la Principessa si trovano nella stessa pagina. All’inizio sembra una vera catastrofe, poi diventerà… bellissima!
Un pensiero va alla direttrice Vania Luraschi, deceduta da poco, che ha ricevuto lo scorso luglio il Premio svizzero del teatro 2019. www.teatro-pan.ch
A tutto swing con C’era una volta il quartetto Cetra del gruppo The Apricot tree, a Muralto l’1 dicembre (ore 17.00). Il repertorio è quello dei gruppi vocali dagli anni ’30 in poi, negli Stati Uniti e in Italia. Mescolando musica, aneddoti e umorismo, The Apricot tree propone un viaggio nel nostro passato con uno spettacolo allegro anche per nonni e ragazzi. www.theapricottree.net
Come di consueto salutiamo il nuovo anno tra teatro e festa sabato 28 dicembre (ore 15.00) all’Atelier Teatro dei Fauni di Locarno con L’omino dei Sogni de Il cerchio tondo. Le fiabe sono la mediazione tra l’esperienza del reale e il sogno. Le immagini prendono il ritmo delle ballate zigane, eseguite al violino dal maestro Janos Hasur, che ha accompagnato per oltre 12 anni Moni Ovadia. Segue merenda e brindisi di fine stagione. www.ilcerchiotondo.it
A partire da ottobre tutti i martedì (ore 17.00-18.30) all’Atelier Teatro dei Fauni di Locarno, laboratorio di teatro per ragazzi, guidato dal Teatro Zigoia.
Informazioni e iscrizioni: +41 76 647 13 79, info@teatrozigoia.org, www.teatrozigoia.org
OSA! Prenotazioni: telefono 076 280 96 90
e-mail: ticket@organicoscenaartistica.ch
www.organicoscenaartistica.ch