Orchestra della Svizzera italiana: Franz Joseph Haydn Sinfonia n. 30 in do maggiore Alleluja (Lugano, 15 aprile)
Concerti RSI 2015-2016 OSI in Auditorio – Venerdì 15 aprile 2016 ore 20.30, in diretta su Rete Due Auditorio Stelio Molo RSI – Lugano Besso
Orchestra della Svizzera italiana
Direttore Alexander Shelley
Solisti Nicolas Altstaedt violoncello
Musiche di Franz Joseph Haydn
Franz Joseph Haydn Sinfonia n. 30 in do maggiore Alleluja
Concerto per violoncello e orchestra n. 2 in re maggiore Sinfonia n. 99 in mi bemolle maggiore
Si terrà il prossimo venerdì 15 aprile – alle 20.30 nell’abituale sede dell’Auditorio Stelio Molo, presso gli studi RSI di Lugano Besso – l’ultimo appuntamento con il ciclo British Flair, dedicato dai Concerti RSI al “gusto inglese”, cioè alla spiccata originalità e al raffinato stile della musica di matrice britannica.
Ospite di casa sarà, come da apprezzata consuetudine, l’Orchestra della Svizzera italiana che in quest’occasione verrà diretta da Alexander Shelley, tra i più attivi maestri della giovane generazione britannica nonché discendente di una famiglia dalle celebri tradizioni musicali, e in particolare figlio del pianista Howard Shelley. Oggi non ancora quarantenne, già nel 2009 ebbe l’onore di venir nominato direttore stabile dei Nürnberger Symphoniker (il più giovane di sempre, in questo ruolo) e di recente è stato scelto come Principal associate conductor dalla Royal Philharmonic Orchestra.
Il programma che dirigerà alla testa dell’OSI è un omaggio monografico al compositore Franz Joseph Haydn, austriaco di nascita e formazione che però a Londra visse alcuni dei momenti più significativi della propria carriera, creandovi diverse opere di grande rilevanza. In apertura di serata si potrà ascoltare la Sinfonia n. 30 in do maggiore, soprannominata Alleluja per via dell’omonimo canto gregoriano adottato come materiale tematico nel primo movimento. Nella seconda parte di concerto si potrà ascoltare la Sinfonia n. 99 in mi bemolle maggiore, che nel copioso elenco delle sinfonie haydniane riveste l’importante ruolo della prima sinfonia in cui furono impiegati dei clarinetti in orchestra.
Tra le due sinfonie ci sarà un ampio spazio per il virtuosismo del Concerto per violoncello e orchestra n. 2 in re maggiore, affidato alle doti – tanto raffinate quanto energiche – del solista franco-tedesco, già BBC New Generation Artist, Nicolas Altstaedt.
Il concerto sarà diffuso in diretta sulle onde di Rete Due, in videostreaming su rsi.ch/concertirsi e verrà anticipato da un’introduzione pubblica – anch’essa in diretta – con la partecipazione degli artisti, prevista per le 19.30 allo Studio 2 RSI a Lugano Besso.
NICOLAS ALTSTAEDT
Nato nel 1982, il violoncellista franco-tedesco è tra i più versatili musicisti della sua generazione e uno degli ultimi allievi di Boris Pergamenschikow a Berlino. La sua particolare bravura in campo musicale è stata premiata nel 2010 dal BBC New Generation Artist Scheme e dal Credit Suisse Young Artist Award, per il quale ha debuttato a Lucerna con Gustavo Dudamel e i Wiener Philharmoniker. La sua brillante carriera lo ha portato ad esibirsi con le più rinomate orchestre al mondo e a collaborare con direttori del calibro di Sir Neville Marriner, Sir Roger Norrington, Vladimir Ashkenazy, Andrea Marcon e Alexander Shelley. Il suo repertorio si estende dalla musica antica alla letteratura classica per violoncello, fino a opere moderne e contemporanee. Stretti sono la collaborazione e il legame con compositori quali Jörg Widmann o Fazıl Say e Thomas Larcher. Il violoncellista è dovunque molto richiesto come ospite di festivals internazionali quali i Salzburger Festspiele e i Proms. Nel 2012 – per desiderio di Gidon Kremer – assume la direzione del Lockenhaus Kammermusikfest e da settembre 2015 è successore di Ádám Fischer alla direzione artistica della Österreichisch-Ungarische Haydn Philharmonie.
ALEXANDER SHELLEY
Il direttore londinese è direttore principale dei Nürnberger Symphoniker dal 2009. Nel 2015 succede a Pinchas Zukerman nel ruolo di direttore musicale della National Arts Centre Orchestra in Canada e viene nominato direttore principale associato della Royal Philharmonic Orchestra. È richiesto dalle orchestre di tutto il mondo, tra cui la City of Birmingham Symphony Orchestra, la Deutsche Symphonie-Orchester Berlin, la Gewandhaus Orchester di Lipsia, l’Orchestre de la Suisse Romande, la Philharmonia Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam, l’Orchestra Filarmonica Reale di Stoccolma, la Houston e la Seattle Symphony e l’Orquesta Sinfónica Simón Bolívar. È ospite regolare delle migliori orchestre asiatiche e australiane. Tra i passati impegni in campo operistico spiccano La vedova allegra e Romeo e Giulietta (Gounod) per il Teatro Reale Danese; nel 2015 invece La Bohème per l’Opera Lyra/National Arts Center, Iolanta di Čajkovskij con la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Così fan tutte per Montpellier e Le nozze di Figaro per l’Opera North. Incoraggiare le future generazioni di musicisti e spettatori è da sempre al centro del suo impegno: è direttore artistico del progetto “Zukunftslabor” della Deutsche Kammerphilharmonie, vincitore dell’ECHO e del Deutscher Gründerpreis.
Prevendita biglietti in tutti i punti vendita Ticketcorner (uffici postali, Manor, stazioni FFS) e online www.ticketcorner.ch. Inoltre alla cassa il giorno dei concerti: OSI in Auditorio c/o cassa Auditorio Stelio Molo RSI, Via Canevascini 7, 6900 Lugano, la sera dalle 19.00.
Informazioni: www.rsi.ch/concertirsi.ch